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Tecnologia

Italiani stanchi dei social, nel 2021 molti hanno detto addio ad almeno una piattaforma

Published by
Chiara Feleppa

Nel 2021 in Italia una persona su cinque ha smesso di utilizzare almeno una piattaforma social, secondo una ricerca di Deloitte

Il dato emerge dalla ricerca Digital Consumer Trends Survey 2021 , di Deloitte, che si basa su oltre 2mila interviste. Una parte degli intervistati, aventi tra i 18 e i 75 anni, ha dichiarato di aver abbandonato almeno una delle piattaforme online.

Secondo i dati della ricerca, nel 2021 in Italia una persona su cinque ha smesso di utilizzare almeno una piattaforma social. I motivi sono principalmente 3. Il 35% degli intervistati ha dichiarato di essersi stancata dei contenuti proposti, spesso uguali e ripetitivi. Il 25% degli intervistati, invece, fa risalire la motivazione alla presenza di fake news in rete mentre  il 21% si è detta preoccupata per la propria privacy.

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L’indagine, basata su oltre 2mila interviste a persone tra i 18 e i 75 anni, evidenzia che il 22% delle persone che hanno uno smartphone ha abbandonato almeno un social network, temporaneamente o in modo permanente. Resta alta, però, la percentuale di chi utilizza le piattaforme: il 73% ha ammesso di utilizzare piattaforme social o app di messaggistica su base giornaliera. Per il 23% degli intervistati, proprio i social sono diventati la fonte primaria di informazione, dopo i giornali cartacei e i siti di notizie. Non si batte la televisione, però, che il 37% identifica come canale preferito di informazione. 

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Secondo la ricerca, nel 2021 in Italia sono saliti dal 40% al 63% gli utenti che fruiscono costantemente di contenuti video in streaming on demand, con una crescita notevole per gli over65. Il telefono risulta essere un mezzo diffuso anche per gli acquisti: quattro italiani su cinque dichiarano di utilizzare lo smartphone per acquistare un prodotto online, almeno una volta al mese. In crescita anche i dispositivi indossabili: la percentuale di chi ha uno smartwatch è salita dal 10% al 25% in tre anni. Uno su cinque ha un braccialetto per il fitness: il principale utilizzatore è la Gen-Z, cioè i nati tra il 1997 e il 2010.

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Chiara Feleppa