Il tennista romano vince in quattro set, con il punteggio di 6-1, 4-6, 6-4, 6-1 contro lo statunitense Stefan Kozlov, numero 169 del ranking. Anche Sonego e Nadal passano il turno.
Deve ancora trovare la forma migliore Matteo Berrettini. Anche il secondo turno degli Australian Open è stato tutt’altro che una passeggiata. Il tennista romano, settima testa di serie del torneo, avanza concedendo un set all’avversario, Stefan Kozlov. Alla fine il punteggio è di 6-1, 4-6, 6-4, 6-1 in favore del miglior tennista italiano.
Dopo aver battuto lo statunitense, numero 169 del ranking mondiale (in tabellone grazie a una wild card), servirà un altro Berrettini per il terzo turno degli AO. Ad aspettarlo infatti c’è la giovane promessa del tennis Carlos Alcaraz, già numero 31 ATP e del seeding. Lo spagnolo si è sbarazzato in tre set del serbo Lajovic con il risultato di 6-2, 6-1, 7-5.
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Non solo Matteo Berrettini, l’Italia applaude anche Lorenzo Sonego. Il torinese ha passato il turno battendo in quattro set Oscar Otte, 96 del mondo. Il torinese, testa di serie numero 25 del torneo, ha concesso il primo set all’avversario per poi giocare un ottimo tennis e aggiudicandosi i tre successivi. Ora sulla sua strada c’è Miomir Kecmanovic (77 ATP), che al primo turno ha eliminato Salvatore Caruso e subito dopo lo statunitense Tommy Paul.
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Tutto facile per Rafa Nadal, che in tre set si è sbarazzato di Yannick Hanfmann in appena tre set. Il risultato finale è di 6-2, 6-3, 6-4, con lo spagnolo che si è comunque complimentato con il suo avversario, numero 126 del mondo. “Ha giocato a un livello molto più alto rispetto a quello che dice la classifica“, le parole a fine partita del tennista numero 5 della classifica ATP. Ora Nadal al terzo turno aspetta uno tra Karen Khachanov e Benjamin Bonzi.