Una persona è stata denunciata per aver pubblicato sui propri canali social un post offensivo nei confronti di David Sassoli.
E’ stata identificata e denunciata la persona che sui social ha pubblicato un post offensivo su David Sassoli subito dopo la notizia della scomparsa del presidente del Parlamento Europeo.
Secondo quanto riferito dall’Adnkronos, si tratta di un uomo residente nella provincia di Napoli e già in passato segnalato alle autorità locali per inosservanza delle misure sanitarie in materia di Covid. L’uomo, inoltre, è amministratore di un canale Telegram con più di 30mila iscritti e sul quale sono presenti numerosi messaggi di incitamento al non rispetto delle disposizioni decise dal Governo per contrastare la risalita dei contagi.
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La Procura ha deciso di denunciare il presunto autore di questi post dopo una perquisizione informatica nei confronti dell’uomo.
Morte David Sassoli, sui social diversi post d’odio
La morte di David Sassoli ha portato le forze dell’ordine ad effettuare un monitoraggio informativo. Accertamenti che hanno portato alla scoperta di molti post d’odio, inspirati da teorie dei no vax, secondo le quali il presidente del Parlamento europeo sarebbe morto per il vaccino.
Tra i diversi messaggi analizzati dagli inquirenti anche quello della persona denunciata. In particolare su un canale Telegram l’uomo scriveva: “Ogni tanto una buona notizia. Se ne va mister ‘Il Green Pass non è discriminatorio’ Sassoli. Adesso venitevi a prendere tutti gli altri, grazie“.
Parole che hanno fatto scattare immediatamente la denuncia nei suoi confronti e sono in corso tutti gli approfondimenti del caso. Come riferito anche dall’Adnkronos, l’uomo in passato era stato denunciato per il mancato rispetto delle regole contro il Covid.
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Nei prossimi giorni proseguirà il monitoraggio in rete e non si esclude la possibilità di ulteriori denunce e perquisizioni nei confronti di queste persone che, come detto in precedenza, incitano gli italiani a non rispettare le regole anti-Covid.
