Serie A, il match tra il Napoli e la Salernitana è a forte rischio: svelato il motivo di questo possibile rinvio
La ventitreesima giornata del campionato di Serie A potrebbe sì disputarsi, ma senza il fischio di inizio di una partita. Come riportato nel titolo e non solo stiamo parlando di Napoli-Salernitana. Il motivo è molto chiaro e facilmente intuibile.
La situazione Covid, per quanto riguarda i granata, non è assolutamente delle migliori visto che il numero dei positivi al virus sta salendo giorno dopo giorno. Nelle ultime ore la società di Iervolino ha comunicato, direttamente sul proprio sito ufficiale, che i calciatori contagiati adesso sono otto. Uno in più rispetto alla giornata di ieri.
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Cosa vuol dire? Andiamo con ordine. Nelle ultime ore è uscito il nuovo protocollo della Serie A. Nel caso in cui ci dovessero essere 9 giocatori risultati positivi al Covid-19, sulla rosa dei 25 presentata proprio alla Lega, le partite saranno rinviate. Questa è la decisione ufficiale che è stata presa dopo la riunione con il Ministero della Salute. Se dovesse essere superata la soglia del 35%, in poche parole, non si gioca.
Napoli-Salernitana a rischio, Gravina sul nuovo protocollo
Nel caso in cui ci dovessero essere meno di 9 calciatori che hanno contagiato il virus nessuna Asl potrà impedire la disputa di una partita. Ciò non toglie il fatto che i club dovranno comunque far sottoporre i loro tesserati a tamponi: l’ultimo quattro ore prima di un match. In merito al nuovo protocollo ha voluto dire la sua anche il numero uno della Federazione Italiana Giuoco Calcio, Gabriele Gravina.
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Queste sono alcune delle sue parole: “E’ un ottimo risultato frutto del lavoro della FIGC insieme al Governo. E’ stato riconosciuto la responsabilità dello sport e che tutela la salute degli atleti”. Il tutto a poche ore dalla decisione del Giudice Sportivo che ha deciso di punire proprio i campani di Colantuono con la sconfitta a tavolino per non essersi presentati alla ‘Dacia Arena‘.