Covid e vaccini influiscono sulla fertilità? Uno studio dell’American Journal of Epidemiology portato avanti negli ultimi due anni, risponde a questa domanda
Covid e vaccini hanno influenze sulla fertilità? Uno studio pubblicato sull’American Journal of Epidemiology risponde a questa domanda. Secondo gli scienziati il vaccino Covid non ha effetti collaterali su uomini e donne che intendono fare figli. Le possibilità di concepire un bambino diminuiscono invece per le coppie in cui l’uomo è stato infettato dal coronavirus nei 60 giorni precedenti. Lo studio è stato effettuato su 2.126 donne di età compresa tra 21 e 45 anni in Usa e Canada, coinvolte nella ricerca tra dicembre 2020 e settembre 2021 e poi seguite fino a novembre 2021. Tra i soggetti coinvolti nello studio, il 73% delle donne e il 74% dei partner avevano ricevuto almeno una dose di vaccino.
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Secondo i dati emersi, le coppie in cui l’uomo ha contratto il Covid nei due mesi precedenti, ha visto ridurre le possibilità di concepimento del 18% nei sessanta giorni successivi. Un calo giustificato dalla presenza di febbre (uno dei sintomi più comuni tra i positivi) che riduce la produzione di spermatozoi. Nessun calo per i soggetti risultati positivi oltre 2 mesi prima al test. “I risultati indicano che l’infezione da SarsCov-2 negli uomini potrebbe essere associata con un calo a breve termine della fertilità e che la vaccinazione non condiziona la fertilità in nessuno dei partner”, dichiarano i ricercatori della Boston University School of Public Health e di altri enti che hanno contribuito allo studio.
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La ricerca si aggiunge “alle prove provenienti da studi su animali, studi su soggetti che si stanno sottoponendo a trattamenti per la fertilità, trial relativi ai vaccini”. Nessun protocollo, tra questi, ha evidenziato “collegamenti tra la vaccinazione contro il covid e una fertilità ridotta. Parallelamente, diversi studi hanno documentano che non c’è un apprezzabile collegamento tra la vaccinazione e i rischi di aborto spontaneo”.