Munzir e Mustafa stanno per iniziare una nuova vita. Lontano dalla Siria dove entrambi hanno perso arti fondamentali per via dello scoppio di alcune bombe. Dove? Proprio nel nostro Paese pronti ad accoglierli
La foto di Munzir e Mustafa, precisamente papà e figlio siriani che hanno perso gli arti per via dello scoppio di alcune bombe nel proprio paese, ha fatto il giro del mondo. Tanto è vero che sono stati protagonisti dello scatto “Hardship of Life“. Come si può ben vedere dall’immagine si nota che il padre, aiutato dalla stampella al posto della gamba destra che non ha più, alza per aria il figlio che è completamente senza gli arti. Una foto che fa venire i brividi e ti chiude anche lo stomaco, ma lo sguardo felice e sorridente del bambino che guarda il padre è davvero emozionante.
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Per loro sta per arrivare una fantastica sorpresa. Per loro sta per iniziare una nuova vita lontano dalla Siria dove la situazione è invivibile già da alcuni anni. Dove? In Italia, nella regione Toscana, precisamente a Siena. Arriveranno questa sera stessa. Saranno presi in cura dagli operatori del Centro protesi Vigorso di Budrio.
A scattare questa foto è stato il turco Mehmet Aslan. Quest’ultimo è stato il vincitore del Siena International Photo Awards. Il Festival ha voluto aprire una raccolta fondi (che ha già superato quota 100mila euro).
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Proprio per aiutare il padre e bambino che hanno rischiato la vita in Siria, perdendo parti importanti del loro corpo. Ad annunciare il loro arrivo nel nostro Paese è stato Luca Venturi, fondatore e direttore artistico del premio fotografico. Una volta atterrati verranno accolti prima dalla Caritas a Siena.