Covid, l’Asl locale aveva comunicato la sua morte poi il colpo di scena che ha spiazzato completamente tutti. In primis i parenti e poi gli stessi dottori
Ci troviamo in Campania, precisamente a Casal di Principe (provincia di Caserta) dove è accaduto un episodio davvero surreale e che ha lasciato tutti a bocca aperta. Protagonista una donna che, in un primo momento, era stata dichiarata morta dalla Asl. Parenti ovviamente sotto shock per la notizia, se non fosse per il fatto che la 52enne era viva e vegeta. Il suo nome è Agnese Grimaldi, 52 anni, ed era stata ricoverata per Covid all’ospedale di Maddaloni. Un grave errore da parte del nosocomio che si è voluto scusare in più occasioni.
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Lo stesso direttore sanitario della struttura, Arcangelo Correra, si è voluto scusare rilasciando una intervista al quotidiano: “Si è trattato di un equivoco spiacevole. Visto che il medico incaricato di avvisare della morte di un paziente, ha contattato per sbaglio i familiari della signora. Probabilmente ha sbagliato numero di telefono. Una volta capito di aver sbagliato non ha perso un minuto in più e si è scusato per l’errore. L’errore c’è stato perché in quel momento la situazione era critica e che riguardava più di un paziente”.
Covid, l’Asl comunica la morte: in realtà era viva
Il tutto è accaduto tre giorni fa, ma la notizia è stata rivelata solamente nelle ultime ore. Tanto è vero che i parenti della donna erano già tutti pronti per i funerali, con tanto di drappo nero vicino alla porta dell’abitazione della ‘finta’ defunta ed affissioni di manifesti funebri.
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Poi la telefonata dall’ospedale che la signora Grimaldi era viva, anche se le sue condizioni rimangono critiche. Momenti di terrore per gli stessi familiari.
