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ESCLUSIVA – Milan, Volandri sullo scudetto: “Devi crederci ancora!”

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Carlo Roscito

Il direttore tecnico della Federazione italiana tennis, tifosissimo rossonero, ha parlato a notizie.com: “Ci spero sempre fino alla fine, nello sport e nella vita. Forse la rosa è un po’ corta, ma so cosa significa lavorare con i giovani e il club sta facendo benissimo”. 

Il pareggio con la Juventus dopo il ko tanto discusso con lo Spezia. Il Milan perde pezzi (Ibrahimovic di nuovo infortunato) e punti nella corsa scudetto. Ora l’Inter è a +4 e deve anche recuperare la partita con il Bologna. “Hanno allungato, è vero, ma il Milan sta facendo un grandissimo lavoro!”, risponde Filippo Volandri in esclusiva a notizie.com.

Filippo Volandri, direttore tecnico della Federazione Tennis, è un grande tifoso del Milan: “La nostra è una rosa meno ricca rispetto ad altre, però nella vita bisogna crederci fino alla fine” (Ansa Foto-Getty Images)

Tifoso rossonero, il capitano della Nazionale maschile di tennis in Coppa Davis. Non è un momento positivo per la squadra di Pioli, eppure non può essere buttato tutto a mare: “Forse la rosa è un po’ corta per vincere il campionato, soprattutto rispetto ad altre corazzate… Però penso che nessuno debba lamentarsi di quello che stanno facendo calciatori, allenatore e dirigenza. So cosa vuol dire lavorare con i ragazzi, vedo che è stato intrapreso un ottimo percorso”. 

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“All’inizio uno ci ha fatto la bocca, forse la rosa è un po’ corta”

Filippo Volandri a notizie.com: “Vado al di là del pareggio con la Juve, il Milan sta facendo un grandissimo lavoro” (Getty Images)

Nei giudizi attuali pesa l’avvio di stagione convincente, il comando della classifica ottenuto nelle prime giornate con l’Inter che al contrario era costretta a rincorrere: “Ovvio che uno così possa farci la bocca”, continua il direttore tecnico della Federazione italiana tennis. “Questo è un campionato strano, non è ancora chiuso. Il covid sta sicuramente influendo, avere una rosa ampia fa la differenza. Noi non l’abbiamo, di conseguenza arrivi a un punto in cui pareggi con la Juventus e puoi perdere pure con lo Spezia. Insomma, non riesci a ottenere i risultati sperati. Ma vado al di là del pareggio di ieri sera, so che la rosa è meno ricca di altre”. Mancano comunque quindici giornate alla fine della Serie A. Tutto può accadere: “Io ci credo fino a quando non è finita, faccio così nel calcio, nel tennis e nella vita. È il mio approccio. Poi vediamo che succede…”. 

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