ESCLUSIVA – La nostra redazione ha avuto il piacere di intervistare Enock Barwuah, il fratello di Mario Balotelli, in merito al suo imminente ritorno in Nazionale
Ci siamo. Nelle prossime ore dovrebbe arrivare anche l’ufficialità, ma Mario Balotelli è pronto a ritornare in Nazionale. Negli ultimi giorni non si sta parlando d’altro: il 31enne, ora in Turchia, è pronto ad aiutare la squadra a raggiungere l’obiettivo chiamato ‘Coppa del Mondo‘ in Qatar a novembre di quest’anno. La nostra redazione ha avuto il piacere di intervistare il fratello di ‘SuperMario’, ovvero Enock. Quest’ultimo, ovviamente, ha parlato del ritorno in Nazionale di Mario ed anche del duro commento di Fabio Caressa nei confronti dell’attaccante.
Queste sono le sue parole che ha rilasciato a ‘Notizie.com‘ al giornalista Enrico Camelio: “Lo sapevo il giorno prima che uscisse la notizia. In Italia siamo rimasti un po’ indietro su un altro ‘Mario’. Mio fratello è molto cambiato. E’ anche molto maturato. Secondo me, ad oggi, c’è veramente da parlare molto poco. Bisogna far parlare il campo.”
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A quanto pare, però i suoi numeri non convincono del tutto gli scettici: “Come rispondere a coloro che lo criticano dicendo che ha fatto solamente 8 gol in Turchia? Chi dice così non capisce di calcio. Dalla terza categoria in su, fare gol, è sempre importante. Se ne fai 8, 9, 10 è sempre gol. Ha realizzato gol importanti e poi in Turchia ci sono calciatori del calibro di Pjanic ed altri. Quindi non è un campionato così scarso come dicono alcuni. Alcune squadre si stanno imponendo anche in Europa. Secondo me può fare ancora più gol ed assist. La gente dovrebbe imparare a giudicarlo e non dire solamente “Ha fatto solo 8 gol” e basta. Anzi, ne poteva fare molti di più“.
La voglia di Balotelli di fare bene con la maglia azzurra è tanta: “Sono sicuro che Mario farà parlare il campo e dimostrerà a tutti la fame che ha. Questo è il momento giusto. L’ho visto già ben carico. Nell’ultima partita è entrato nel secondo tempo e dopo un solo minuto ha trovato la via della rete. Prima palla toccata ed è gol. Non è una cosa da poco. Non solo: anche un assist da centrocampo. In Italia di giocatori così, con tutto il rispetto, non è che ne abbiamo. Di qualità Mario ne ha. Se sta bene, ed in questo momento sta alla grande, lo può dimostrare. Come ho detto in precedenza a parlare è sempre il campo. Speriamo che tutto combaci nel giorno in cui dovrà giocare e starà bene“.
Senatori che non lo volevano più in Nazionale? : “C’è un manager che decide appositamente. Solo Mancini può. Sappiamo che ha un debole calcistico per Mario. Nel momento in cui lo ha visto in forma sapevamo che lo avrebbe convocato in Nazionale. Sarà una grande opportunità e lui se la merita tutta. Ha trascorso due anni non facili, ma che gli sono serviti per diventare ancora più forte. A Brescia sappiamo come è andata, a Monza è sceso in B e non è facile. Mentalmente sono esperienze che ti rendono forti. Gli è servita per essere qui oggi e per alzare l’asticella nel suo bagaglio di esperienza. In questo momento è pronto“.
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Infine ha concluso riferendosi alle parole di Fabio Caressa, nel corso dell’ultima puntata del ‘Sky Calcio Club‘ di ieri sera su ‘Sky Sport‘. Il noto giornalista non è stato per nulla tenero nei confronti del calciatore. In soccorso è arrivato proprio il fratello di Balotelli che ha risposto in maniera molto ironica alle sue accuse: “Quando inizierà a fare il mister deciderà chi convocare e chi no (ride, ndr). Scherzi a parte, pensasse a fare il suo lavoro. Mario tiene tantissimo alla Nazionale, la ama più di ogni altra cosa”.