Giorgia Meloni scopre le carte sul Quirinale e propone un nuovo profilo. Ecco chi è il candidato sostenuto da Forza Italia.
La corsa al Colle è ormai è entrata nel vivo e i leader dei partiti stanno iniziando a scoprire le carte. La prima a farlo è stata Giorgia Meloni durante l’assemblea dei Grandi elettori in vista dell’inizio dei lavori a Montecitorio.
La presidente di Fratelli d’Italia, riportata dall’Ansa, nel suo intervento ha sottolineato come “molte personalità, che provengono dall’area del Centrodestra, avrebbero il curriculum per ricoprire questo ruoli. Pera, Tremonti, Casellati, Moratti e Frattini sono sicuramente nomi autorevoli, ma io chi chiesto di allargare la rosa a profili che non hanno un trascorso politico e per questo abbiamo aggiunto Carlo Nordio, su cui ci pare difficile che ci possano essere obiezioni“.
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Parole che fanno entrare di diritto nella rosa dei papabili del Quirinale l’ex magistrato italiano e attuale componente del Cda della Fondazione Luigi Einaudi Onlus.
Nato a Treviso il 6 febbraio 1947, Carlo Nordio ha iniziato la sua carriera in magistratura nel 1977. Negli anni ’80 è stato lui a condurre le indagini sulle Brigate Rosse venete e sui diversi sequestri di persona avvenuti in quel periodo. Il decennio successivo, invece, è stato a capo dell’inchiesta su Tangentopoli.
Nella sua lunga carriera da magistrato ha ricoperto anche il ruolo di procuratore aggiunto di Venezia (incarico lasciato nel 2017 solamente per aver raggiunto i limiti di età) ed è stato il titolare dell’inchiesta sul MOSE di Venezia. Attualmente collabora con Il Messaggero ed un componente del Consiglio di amministrazione della Fondazione Luigi Einaudi Onlus.
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Nella giornata di lunedì 24 gennaio 2022 il suo profilo è stato inserito tra i possibili candidati per il Centrodestra al Quirinale su richiesta di Giorgia Meloni. Ora resta da capire se la coalizione punterà sull’ex magistrato oppure ci sarà una strategia diversa da quella annunciata dalla presidente di Fratelli d’Italia.