Siracusa, la bancaria ‘sexy’ vuota il sacco: “I miei colleghi erano i primi”

Siracusa, ha deciso di parlare Benny Green. Per chi non conoscesse la sua storia si tratta della bancaria ‘sexy’ che è stata licenziata dalla sua filiale dopo aver pubblicato immagini e video hot sul web

Siracusa, decisione inevitabile per Benny Green
Benny Green (screenshot video YouTube)

 

Dopo tanti giorni in cui il suo nome è stato spesso tirato in causa, questa volta ha deciso di parlare lei. Ci stiamo riferendo a Benedetta D’Anna, conosciuta meglio sul web con il nome di ‘Benny Green‘. Ha fatto molto discutere la sua vicenda: si tratta della ex bancaria che, proprio pochi giorni fa, è stata licenziata dalla sua filiale a Siracusa. Motivo? Aver pubblicato su internet delle immagini e video ‘piccanti’. Questa volta ha deciso di parlare e di non rimanere più in silenzio. Lo ha fatto direttamente intervenendo nel programma di Rete 4, ‘Controcorrente’, condotto dalla giornalista Veronica Gentili.

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La 40enne ha ammesso di aver dedicato quasi parte della sua vita al lavoro di bancaria. Proprio come ha fatto la sua famiglia in passato, quasi come se fosse una tradizione. Poi ha deciso di fare un altro lavoro “extra” dopo aver terminato il servizio in banca. “Ho tirato fuori la mia vena artistica, ma non negli orari di lavoro“. Sentiva l’esigenza di aumentare il suo guadagno ed ha deciso di pubblicare in rete dei suoi video ‘hot’.

Siracusa, il racconto di Benedetta in arte ‘Benny Green’ – VIDEO

 Tanto è vero che la stessa Benedetta ha ammesso: “In banca sembravano prendere coscienza di questa mia attività diventando anche fruitori in prima persona della mia piattaforma”. Ad un certo punto capisce che qualcosa non stesse andando per il verso giusto a lavoro: “Per un intervento mi sono dovuta assentare per malattia. Non riuscivo a prolungare la malattia, la mia richiesta per motivi personali è stata ostacolata.

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Fino a quando non vengo messa in pausa non retribuita dall’istituto bancario per questa mia condotta “poco morale”“. Una volta giunta a casa, però, può dedicarsi alla sua seconda attività. Le sorprese, però, non sono finite qui visto che ci sono alcuni suoi colleghi che apprezzano le sue qualità: “Ci sono richieste particolari che arrivano addirittura da chi lavora in banca, loro sono i primi“.

 

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