Nei guai un piemontese con la passione per le 500 (in particolar modo quelle vecchio modello). Tanto è vero che è arrivata anche la condanna nei suoi confronti
Chi di noi non ha un hobby, un passatempo preferito? C’è chi preferisce andare a correre, andare in palestra, suonare uno strumento e tanto altro ancora. Poi c’è chi, invece, è un amante delle auto, in particolar modo delle 500 vecchio modello. Una passione davvero niente male, se non fosse per il fatto che stiamo parlando di un ladro seriale.
No, non è uno scherzo perché è accaduto realmente. Ci troviamo in Piemonte, precisamente a Torino, dove un 48enne è stato condannato ad un anno e quattro mesi per la sua “passione”.
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In cosa consisteva? Rubare proprio quel modello di auto. Anzi, a volte capitava che, quando era stufo e non aveva più voglia di guidarla, le riportava al legittimo proprietario (ignaro di tutto ovviamente) oppure nei pressi di dove l’aveva trovata. Queste, in parte, sono state le sue parole che ha proferito al giudice che è rimasto quasi senza parole dopo quello che le sue orecchie avevano ascoltato.
Amante delle 500 finisce nei guai: arriva la condanna
In tutta questa storia, però, c’è anche una particolare richiesta del ladro seriale: tutti i colori andavano bene, ma quando vedeva le 500 di colore giallo aveva un debole non indifferente. Tra il 2015 ed il 2016 l’uomo aveva messo a segno un paio di colpi di questo genere. Nel corso degli anni ha ottenuto anche le attenuanti generiche per via del “buon comportamento processuale” con tanto di confessione dettagliata.
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Non è finita qui visto che la sua opera era anche quella di abbellire le auto, specialmente all’interno. Come? Ad esempio montare un impianto stereo ed altre piccolezze per renderla davvero un auto lussuosa. Questo, però, non è bastato a impensierire il giudice che lo ha condannato.
