Dopo la fantastica vittoria ai quarti di finale degli Australian Open contro Monfils, adesso il tennista romano se la dovrà vedere con Nadal. Il commento del suo coach alla vigilia del match contro lo spagnolo.
Una semifinale e tanti record. Battendo Monfils ai quarti degli Austalian Open, Berrettini non solo si è preso una grossa rivincita contro il pubblico – l’urlo “Non vi sento” risuona ancora all’interno dello stadio di Melbourne – ma soprattutto lo ha consacrato a livello internazionale, riportandolo ai fasti dello scorso anno, quando conquistò la storica finale di Wimbledon.
Per Berrettini è la prima semifinale Down Under, la terza in un Major (eguagliato Adriano Panatta): meglio ha fatto solo Nicola Pietrangeli, il più grande si sempre. Ora sulla sua strada c’è un mostro sacro come Nadal. Una che potrebbe sembrare proibitiva, pensando anche al successo dello spagnolo contro Shapovalov. Ma con un Matteo del genere, l’impossibile non esiste.
Berrettini e l’ostacolo Nadal, il commento di Santopadre
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“Sono felicissimo, è stata una grande lotta, ho vissuto grandissime emozioni“, le parole di Berrettini dopo il successo contro Monfils al termine di cinque set durati quasi quattro ore. “Contro Rafa sarà una grande battaglia – ha detto Matteo – anche lui dovrà riposarsi dopo il match che ha disputato“. L’esito è tutt’altro che scontato, come confermato da Vincenzo Santopadre.
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Intervenuto ai microfoni di Notizie.com per una battuta sul percorso di Berrettini in questi Australian Open, il coach del numero 7 al mondo ha risposto così: “Da uno come Matteo bisogna sempre aspettarsi di tutto“. E il discorso non cambia anche se di fronte ci sarà un tennista capace di vincere 20 slam in carriera.
