In Premier League cambiano le regole Covid. Ecco le nuove linee guida che entreranno in vigore a febbraio.
La Premier League ha deciso di cambiare le regole Covid. Dopo i diversi rinvii registrati da inizio dicembre e decisioni sicuramente non omogenee, i club hanno deciso di adottare delle nuove linee guida che entreranno in vigore da febbraio.
La novità importante riguarda il numero dei calciatori per poter richiedere il rinvio di un match. Nelle scorse settimane la squadra doveva dimostrare di non avere a disposizione 13 tesserati più un portiere a disposizione per poi chiedere lo spostamento della partita. Ora si è deciso di annullare questa regola e il rinvio potrà avvenire anche con un minimo di quattro casi di positività.
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“L’obiettivo è quello di mantenere l’integrità sportiva della competizione e la qualità che giocano le partite di campionato – hanno fatto sapere i vertici del campionato – le nuove regole entreranno in vigore dopo Burnley-Watford del 5 febbraio“.
Le nuove linee guida approvare dalla Premier League sono sicuramente differenti con quelle decise in Italia nei giorni scorsi. Dopo un lungo confronto con il Governo e il Cts, infatti, nel nostro Paese si è arrivati alla decisione di dare il via libera alla regola del 35% dei positivi in tutti gli sport di squadra per chiedere il rinvio della sfida.
Questo significa che lo spostamento della partita in programma in Serie A, per esempio, può essere solamente richiesto con la presenza di nove giocatori positivi in squadra. Si tratta di un numero molto più alto rispetto a quello deciso dalla Premier.
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Ora resta da capire quali saranno le regole nelle competizioni europee. Su questo non c’è ancora un’indicazione e sicuramente il confronto entrerà nel vivo nelle prossime settimane per arrivare a delle linee guida condivise sia dai club che dalle autorità sanitarie dei singoli Paesi.