Dramma a Treviso, dodicenne morto dopo la gara: il cordoglio delle Fiamme Oro

Il malore prima dell’arrivo della gara, poi la corsa in ospedale: morto il dodicenne delle Fiamme Oro, che sui social postano un messaggio toccante. 

Era la sua prima gara podistica con le Fiamme Oro. Carlo Alberto Conte, atleta dodicenne che amava lo sport, era impegnato domenica a Vittorio Veneto. Poco prima dell’arrivo alcuni presenti lo hanno visto barcollare prima di accasciarsi, ed hanno allertato immediatamente i soccorsi.

tragedia treviso gara morto dodicenne
Immediati i soccorsi per il 12enne delle Fiamme Oro (screenshot video YouTube)

Le condizioni del giovane padovano sono state immediatamente valutate dagli operatori delle due ambulanze presenti sul posto per la gara. Poi il trasporto in ospedale a Treviso con l’elicottero, e il ricovero immediato in terapia intensiva cardiochirurgica. I medici hanno immediatamente capito che il quadro clinico era delicato, e per il giovane che aveva superato senza problemi le visite mediche per idoneità sportiva a novembre, non c’è stato nulla da fare.

Leggi anche: Tragedia nel Biellese, due corpi senza vita trovati nelle campagne di Cossato

Un dramma, che ha colpito anche le Fiamme Oro. Sui social arriva un toccante messaggio per ricordare lo spirito di un giovane che adorava lo sport praticato.

Dramma a Treviso, morto il dodicenne delle Fiamme Oro dopo la gara: “Un dolore incolmabile”

Ambulanza
Tragedia a Treviso © Ansa

Le Fiamme Oro sui profili social hanno postato una foto del giovane Carlo Alberto Conte, accompagnata da un messaggio toccante. “Questa foto è stata scattata poco prima della tragedia – si legge – e l’abbiamo scelta perché ritrae lo spirito di Carlo Alberto, la gioia di fare lo sport che amava. Questo era lui, orgoglioso della maglia che adorava, poco prima della partenza per la prima gara con le Fiamme Oro”. 

Leggi anche: Licata, lite finita in tragedia: uccide i familiari e scappa. Morti due bambini

Nell’accompagnare l’immagine del giovane prima della partenza, il gruppo sportivo esprime il doloro profondo. “La sua mancanza lascia un dolore incolmabile che ci rende incapaci anche di verbalizzarlo, ma ci ha aiuta a ricordarlo così”. Poi i commenti delle altre società sportive, degli amici e degli appassionati, duramente colpiti dalla perdita di un giovane appassionato di sport.

Gestione cookie