Sfiorata la tragedia a Roma per la famiglia del noto attore, che non ci ha pensato due volte e si è lanciato nel fiume per aiutare il piccolo Ian di due anni, scivolato mentre stavano facendo una passeggiata
Un riflesso incondizionato, mantenendo la lucidità in un momento decisamente complicato. Kim Rossi Stuart è riuscito a non perdere il controllo di fronte a una scena terrificante, quando suo figlio è scivolato e caduto nel Tevere. L’attore stava facendo una passeggiata lungo le rive del fiume romano insieme alla moglie Ilaria Spada (in dolce attesa) e i due bambini Ettore e Ian, rispettivamente quattro e due anni.
A un certo punto, il panico: il secondogenito in un momento di distrazione (a causa anche della pavimentazione ghiacciata e scivolosa) è caduto in acqua. Poteva finire in tragedia, ma fortunatamente Kim si è accorto istantaneamente dell’accaduto e altrettanto rapidamente si è lanciato per recuperare il piccolo, portandolo in salvo.
LEGGI ANCHE QUESTO: Incidente sul GRA di Roma: cronaca di una tragedia sfiorata
Una volta riportato in superficie il bambino ha iniziato a piangere per lo spavento, ma l’abbraccio dei genitori è stato sufficiente per riportarlo alla serenità. Insomma, un episodio che fortunatamente si è concluso solo con un enorme spavento, grazie alla prontezza di riflessi dell’attore romano.
Non è nemmeno la prima volta cha Rossi Stuart si rende protagonista di un gesto eroico: nell’estate del 2008, infatti, dopo un incidente marittimo tra Civitavecchia e Tarquinia, un sub venne investito accidentalmente dal suo gommone rimanendo gravemente ferito. Lui dimostrò sangue freddo e prese in mano la situazione, soccorrendolo e contribuendo a salvare la vita del sommozzatore, cui venne poi amputato un arto. Adesso, con il salvataggio del figlio, un’altra prova della sua capacità di mantenere la lucidità e di agire sotto pressione.