Quirinale, clima caldissimo nel centrodestra: ancora nessun accordo. Salgono le quotazioni di Elisabetta Belloni
La sesta votazione non porta alla luce nessun accordo tra i partiti. I dissapori nel centrodestra non hanno aiutato. All’orizzonte torna in voga il nome della Belloni, ma la candidatura non entusiasma.
Live Quirinale: tutti gli aggiornamenti in tempo reale
Ore 22.45 – Draghi, Belloni, Mattarella e…. Severino. Insieme ai tre candidati principali nella corsa al Quirinale, si aggiunge il nome di Paola Severino, ex Ministro della Giustizia del Governo Monti. Anche lei entra in corsa.
Ore 22:24 – Matteo Renzi non ci sta sulla candidatura della Belloni come presidente della Repubblica e durante la diretta su La 7 da Enrico Mentana si sfoga e sbotta: “Non ho niente contro la Belloni, per carità, è una figura delle istituzioni, meravigliosa, ma una persona che è a capo dei Servizi non può essere il Capo dello Stato. Almeno in Italia. Queste cose possono succedere in Egitto, non qui. E’ una sgrammaticatura delle Istituzioni. L’hanno proposta Conte e Salvini? Ma stiamo parlando di due che dal punto di vista politico hanno una conoscenza che è pari a quella dei Gormiti. Ma come solo si può pensare di eleggere la Belloni, ma avete idea dei dossier che ha in mano? Io lo so, sono stato presidente del Consiglio e so che tipo di situazioni ci sono e si possono creare. E’ una roba da pazzi“.
Ore 21:53 – “Tutti parlano dell’importanza delle donne nei ruoli chiave, ma alla prova dei fatti quando esce il nome di una donna per un’alta carica si assiste a un fuoco di sbarramento di una violenza inaudita. Ecco a voi la latente misoginia italiana“. Lo dichiara Giorgia Meloni, leader Fdi.
Ore 21.40 – ” È il momento della saggezza, del buonsenso e della ragionevolezza”. Lo dice Matteo Renzi al termine dell’assemblea dei gruppi di Iv.
Ore 21.25 – “Con tutto il rispetto per la competenza e la capacità di Elisabetta Belloni, in un Paese democratico è assolutamente inopportuno che il capo dei servizi segreti diventi presidente della Repubblica. Allo stesso modo non è accettabile che la presidenza della Repubblica e la guida del governo siano affidate entrambe a personalità tecniche e non politiche”. Così fonti di LeU commentano l’ipotesi della candidatura di Elisabetta Belloni alla presidenza della Repubblica.
Ore 21.20 – “Belloni è una donna ma metà del cielo è donna. Non ci sono accordi su Belloni e non ci sono indicazioni su una figura specifica”. Lo dice il capogruppo della Lega alla Camera, Riccardo Molinari, ai microfoni di Rainews
Ore 21.15 – Belloni? “Per noi non va bene”. Lo ha detto Licia Ronzulli, vicepresidente dei senatori di Fi, rispondendo ai giornalisti alla Camera in merito alla possibile candidatura di Elisabetta Belloni.
Ore 21.10 – Terminato il sesto spoglio. Ancora una fumata nera. Il Presidente uscente Sergio Mattarella ha ricevuto oltre 330 voti
Ore 21.00 – #UnaDonnaPresidente. Questo l’hashtag che appare nell’ultima ‘storia’ Instagram pubblicata dal leader M5S Giuseppe Conte
Ore 20.50 – “Domani diremo con forza di non votare Belloni, proporremo un altro nome. E’ bravissima nel lavoro che fa ma non può diventare presidente della Repubblica, si crea un vulnus”. Così Matteo Renzi, leader di Italia Viva, a Radio Leopolda
Ore 20.40 – Matteo Salvini e Giuseppe Conte hanno dichiarato, quasi all’unisono e usando le stesse parole, di essere entrambi al lavoro per l’elezione di un presidente della Repubblica donna. I due leader non hanno fatto nomi ma tra i corridoi di Palazzo Montecitorio si sono rafforzate le voci su Elisabetta Belloni. La numero uno del Dis sarebbe la scelta preferita dei due alleati del governo M5s-Lega, sulla quale sarebbe in corso una interlocuzione ad alto livello tra i partiti, da giorni, stando a quanto riferiscono diverse fonti del centrodestra.
Ore 20.35 – “Il centrosinistra dopo aver provato a dare lezioni di bon ton al centrodestra dicendo che non si poteva strumentalizzare la seconda carica dello Stato, ora si sta contando sul nome di Mattarella che, peraltro, ha passato gli ultimi mesi del suo mandato a dare lezioni di Diritto costituzionale consigliando di non permettere la rielezione del Presidente della Repubblica. Noi abbiamo preso sul serio quella lezione da fine giurista e da fine costituzionalista che ha fatto mentre il centrosinistra, che evidentemente non ha altri nomi, votandolo e proponendo la sua candidatura gli manca di rispetto”. Cosi’ il presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio intervenendo in collegamento con il Tg2.
Ore 20.30 – “Nessun caminetto, nessun inciucio, sempre percorsi di negoziazione trasparenti. Parliamo ai cittadini, ma siamo consapevoli che i voti si prendono alla Camera. Quindi, bisogna trovare sicuramente un compromesso che però sia di alto profilo. Noi ci batteremo per questo”. Così il presidente del M5S, Giuseppe Conte, parlando con i cronisti fuori da Montecitorio.
Ore 20.10 – Elisabetta Belloni è una delle principali candidate al ruolo di Presidente della Repubblica. Ecco la sua scheda
Ore 20.00 – “Ho L’impressione che ci sia la sensibilità di Salvini, spero di tutto il parlamento, per la possibilità di una presidente donna, il M5s lo ha sempre detto”. Lo ha detto Giuseppe Conte parlando di “almeno due, solide e super partes” figure.
Ore 19.30 – Nel corso dell’incontro tra Enrico Letta, Giuseppe Conte e Matteo Salvini, secondo quanto si apprende, si è discusso anche delle possibili candidature di Elisabetta Belloni e Marta Cartabia. “Restano aperte tutte le opzioni”, viene riferito, a partire dalla terna composta da Mario Draghi, Pier Ferdinando Casini e Sergio Mattarella
Ore 19.10 – Letta: “Parlamento diviso, serve larga intesa. Ora si comincia veramente”.
Ore 18.48 Letta conferma dialogo con Salvini. “Sono in corso discussioni, poi vedremo”. L’incontro, alla presenza anche di Conte, si è chiuso. Le parti si riaggiorneranno fra un’ora. Sarebbero state vagliate alcune ipotesi.
Ore 18.22: Salvini ha incontrato Mario Draghi.
Ore 18: Incontro fra Letta, Salvini e Conte. Può essere il passo decisivo.
Ore 17.05 – Orlando: “Il Pd voterà scheda bianca”.
Ore 17.00 – Iniziate le operazioni di voto. Si va verso un nuovo rinvio in attesa di valutare il profilo giusto.
