Medjugorje, l’incredibile testimonianza della guarigione di Andrea De Luca

L’incredibile testimonianza della guarigione di Andrea De Luca a Medjugorje continua a sorprendere e a fare parlare di sé. 

Medjugorje
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Il giovane sostiene infatti di essere guarito a Medjugorje, in maniera del tutto inspiegabile, come confermano anche i medici che lo hanno seguito fin da subito. La sua testimonianza, apparsa anche sulle reti nazionali, sul Tg5 e raccontata per primo dal giornalista Paolo Brosio nel suo libro sui miracoli di Medjugorje “Raggi di Luce”, continua ad essere condivisa in rete e a generare un’ondata di curiosità e di dibattito in merito.

Fede e miracoli sono infatti due argomenti oggi, in un contesto sociale sempre più distratti rispetto ai fenomeni soprannaturali, particolarmente difficili da affrontare. Eppure, nel momento in cui ci sono vicende come quelle di Andrea, con un volto, una storia e analisi attendibili da parte di esperti, non è semplice negare l’accaduto. Così, attraverso questo genere di testimonianze, la fede torna al centro dell’attenzione nelle reti sociali. 

La grande storia di Andrea De Luca, guarito a Medjugorje

Andrea è un giovane napoletano guarito dal morbo di Perthes proprio a Medjugorje, la piccola parrocchia bosniaca non ancora santuario, perché il Vaticano non ha ufficialmente approvato le apparizioni, ma ha solamente permesso il culto, nominando peraltro un visitatore apostolico incaricato di seguire le dinamiche che avvengono nella cittadina oggi diventata centro internazionale di preghiera quasi unico al mondo.

Proprio a Medjugorje, infatti, da oltre 30 anni si recano pellegrini da tutto il mondo ed è diventata oggetti di devozione per i fedeli dislocati in tutto il Pianeta, sono avvenuti e continuano ad avvenire fenomeni considerati inspiegabili. Nel caso del ragazzo campano, la scoperta di essere affetto dal morbo di Perthes, una malattia alle ossa, più precisamente alla testa del femore, avvenne all’età di 13 anni.

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Si tratta infatti di un male che si presenta soprattutto in età infantile e colpisce principalmente le persone di sesso maschile. Le sintomatologie sono legate a dolori, che si possono manifestare in misura più o meno intensa, ma anche alla riduzione della capacità di movimento che spesso costringono chi ne viene colpito all’utilizzo di stampelle.

Così Andrea dovette abbandonare il suo sogno d’infanzia, quello cioè di diventare un calciatore. Non era infatti in grado di muoversi senza l’ausilio di stampelle. Così un giorno decise di recarsi in pellegrinaggio a Medjugorje, e da quel momento la sua vita cambiò. La testimonianza resa al Tg5 ad esempio colpisce per limpidezza e trasparenza. Il giovane racconta del miracolo avvenuto nei suoi confronti con grande realismo e semplicità. 

Andrea De Luca
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Andrea ha infatti spiegato di essere stato inspiegabilmente colpito, durante una Messa, da alcuni raggi di luce, e di fronte a tale particolare fenomeno di avere provato un immediato sollievo. Una volta tornato a casa è accaduto l’incredibile: il dolore era sparito, e non aveva nemmeno più bisogno di portare le stampelle. Nel mentre, udì dentro di sé una voce, che gli parlò utilizzando parole che resteranno per sempre scolpite nel suo cuore: “Adesso sei un apostolo, cammina e porta luce”. 

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