Covid, l’emergenza è finita? Arrivano le parole di due importanti medici specialisti nel settore della salute come Massimo Galli e Matteo Bassetti. Il primo ha rilasciato delle dichiarazioni all’Adnkronos Salute mentre il direttore dell’ospedale San Martino di Genova all’Agi
La situazione, nel nostro paese, per quanto riguarda i positivi al virus pare che stia lentamente scendendo. Anche se la situazione rimane comunque grave e gli esperti consigliano di non abbassare, per nessun motivo al mondo, la guardia. Lo stato di emergenza scadrà il prossimo 31 marzo di quest’anno, ma siamo davvero sicuri che sia così? A rispondere a ciò ci hanno pensato direttamente due esperti in questo settore come il dott. Massimo Galli ed il dott. Matteo Bassetti in una lunga intervista che hanno concesso a due agenzie diverse.
Galli è voluto rimanere con i piedi per terra in vista della possibile fine dello stato d’emergenza, visto che ha parlato di previsione ragionevole. “Un po’ diverso dall’azzardare il nome del vincitore del derby” (questo sabato, per la ventiquattresima giornata di Serie A, è in programma la stracittadina alle ore 18). Supporters interista, è ritornato subito sull’argomento Covid rivelando che non è assolutamente nella condizione per confermare che alla fine del prossimo mese si possa “voltare definitivamente pagina“.
LEGGI ANCHE >>>L’unica vera arma contro il Covid? L’immunità innata
Anche perché da qui, fino al 31 marzo, passeranno meno di 60 giorni e bisogna capire bene le cose come andranno. Ha concluso, inoltre, dicendo: “Spero sia possibile, ma non è irragionevole. Ci sono elementi che possono favorire l’una o l’altra ipotesi. Di conseguenza si potrà decidere come muoversi”.
Matteo Bassetti, invece, va subito dritto al punto e dichiara di “non rinnovare lo stato di emergenza”. Il motivo è molto chiaro: “In un paese di 60 milioni di abitanti, con meno di 1500 persone in terapia intensiva, non si può parlare di stato d’emergenza“. 31 marzo la guerra è finita? Questo è l’appello dell’infettivologo del nosocomio ‘San Martino‘ di Genova: “Basta terrore. Ok mantenimento di qualche misura, ma trasmettere insicurezza agli italiani non è un fattore positivo“.
LEGGI ANCHE >>> “Se prendo il Covid…” Amadeus spiazza tutti a poche ore da Sanremo
Alcune attenzione bisogna mantenerle, ma parlare di emergenza per Bassetti è troppo. Il paragone con quello che successe un anno fa non c’è assolutamente, ma nel 2017 0 2018 sì. Ovvero? Con polmoniti, come avvengono in ogni inverno. “Quando arriveremo a marzo, con una immunità del 95% la protezione dalla malattia grave sarà alta“. Mascherine al chiuso via? Non è da escludere. Una battuta sul Festival di Sanremo che, tra poche ore, prenderà il via: “Deve essere uno spot per tornare alla normalità“.