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Cronaca

Sparatoria Milano, arrestato il rapper Kappa_24K

Published by
Chiara Feleppa

Il rapper è accusato di detenzione e porto sulla pubblica via di arma comune da sparo ed esplosione in aria di più colpi in luogo pubblico affollato.

Il rapper milanese Kappa_24K, 32 anni, è stato arrestato per i fatti dell’8 gennaio, quando il quartiere di San Siro a Milano venne scosso da una sparatoria, avvenuta in piazza Monte Falterona. Esplosi diversi colpi di pistola, con un 26enne di origini egiziane rimasto ferito a una gamba davanti al civico 1 della piazza.

Soccorso dal 118, il giovane era stato portato in codice giallo all’ospedale San Carlo e, per fortuna, le sue condizioni non sono state gravi. Secondo gli investigatori della Squadra mobile di Milano che hanno dato avvio alle indagini, la lite sarebbe scattata per alcune questioni legate alla ripartizione delle commissioni discografiche destinate ai vari gruppi rap. Nell’ambito dell’inchiesta coordinata dalla Procura di Milano, gli agenti hanno eseguito alcune perquisizioni, alla ricerca di armi da fuoco e munizioni in zona San Siro, a Legnano e a Motta Visconti.

In manette, per lo scontro a fuoco, è già finito Carlo Testa, noto pregiudicato milanese di 51 anni, accusato di tentato omicidio. Fondamentali, per la svolta nelle indagini, i racconti dei testimoni. I gruppi coinvolti nella lite erano due: uno formato da Testa e l’altro da rapper della zona di San Siro, tra cui il rapper. Secondo uno dei testimoni, l’8 gennaio Testa sarebbe sceso da un’auto iniziando a sparare colpi ad altezza uomo. Il rapper è accusato di detenzione e porto sulla pubblica via di arma comune da sparo ed esplosione in aria di più colpi in luogo pubblico affollato.

Già nell’ordinanza con cui era stato disposto il carcere per Testa, accusato di tentato omicidio, venivano riportate intercettazioni in cui a parlare era 24k che indica il coinvolgimento di Testa e fa riferimento, scrive Corriere, alla possibilità che il mandante della spedizione punitiva sia un altro rapper milanese noto nell’ambiente per questioni legate all’ottenimento di contratti musicali.

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Chiara Feleppa