Il derby va al Milan, clamorosa rimonta nel secondo tempo con un grande Giroud: Inter battuta, la corsa scudetto è riaperta.
Pioli può sognare, con merito, con l’orgoglio di un Milan che si è rialzato nel momento più difficile. In 3 minuti, grazie all’impatto di Brahim Diaz, alle sostituzioni indovinate, e ad un Giroud in versione bomber implacabile, i rossoneri hanno ribaltato la gara e la corsa Scudetto. L’Inter non esce ridimensionata, ma oggi i 3 punti vanno al Milan, capace di strappare la vittoria ad una squadra forte ma non abbastanza nella notte del derby. In cui tutto può accadere.
Nel primo tempo l’Inter spinge senza timore e fa male al Milan proprio dove Pioli cercava gli spunti per fare la differenza. Leao e Theo Hernandez soffrono l’intraprendenza di Dumfries, che dopo le prima battute trova addirittura il gol. Stacco di testa imperioso, palla in rete e gioia grande, frenata però dalla segnalazione di fuorigioco.
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Si tratta solo di una prova, perché l’Inter sbatte su un grande Maignan e si muove come una orchestra perfetta. Al 38′ arriva il gol. La firma è di Perisic, che raccoglie un tiro dalla bandierina di Calhanoglu e fa esplodere la tifoseria nerazzurra. La partita sembra incanalata sui binari favorevoli ad Inzaghi, ma il Milan nel secondo tempo si trasforma.
Il derby va al Milan: Inter battuta, Pioli può ancora sognare lo Scudetto
Al rientro in campo Pioli getta nella mischia Messias e il Milan inizia a prendere in mano il centrocampo. Fa il suo ingresso anche Brahim Diaz in una squadra brava a capire che si può affondare il colpo. Ci pensa Giroud a trasformare il derby da incubo a sogno. Il francese pareggia i conti e poi manda in scena il miglior assolo nella scala del calcio. Passaggio filtrante di Calabria, movimento ad eludere la marcatura di De Vrij e piattone che ribalta tutto.
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Un gol pazzesco per l’attaccante, che cambia volto al match ed esulta con i suoi tifosi. L’Inter è alle corde ma prova a rialzarsi nei minuti finali. Il derby si fa incandescente, non mancano i contatti e il nervosismo blocca le gambe dei nerazzurri. A farne le spese però è Theo Hernandez, espulso nel finale. Finisce così una partita che ha vissuto di fiammate ma ha regalato come sempre spettacolo. Il Milan si fa un favore e lo fa anche alle altre squadre di vetta. La corsa scudetto è riaperta.
