Buona la seconda con la squadra spagnola, la prima in campionato dell’attaccante kosovaro che segna su rigore e sfodera una buona prestazione
Una buona partita e un gol da tre punti. Davvero niente male la partita di Vedat Muriqi con la nuova maglia del Mallorca. E’ stata la sua seconda partita con la squadra spagnola, la prima in coppa del Re col Rayo Vallecano dove non è andata bene per l’eliminazione, anche se il giocatore ancora di proprietà della Lazio aveva comunque messo in evidenza una discreta condizione fisica e tanta voglia di mettersi al servizio della sua nuova società. Nella partita di campionato col Cadice, uno scontro salvezza, ha bissato, con Luis Garcia che gli ha dato la possibilità di rigiocare titolare dal primo minuto. E non ha affatto sfigurato.
La partita è già drammatica di suo, visto che si affrontano la terzultima e la quartultima del campionato. Il Mallorca gioca in casa davanti a 13000 persone, una capienza ridotta per via della situazione legata al Covid. Il pubblico è tutta per la sua squadra, tanto che sin dall’inizio della gara esalta i giocatori, tra cui anche i nuovi arrivati Sergio Rico, il portiere, e Vedat Muriqi. Per quest’ultimo una novità visto che nella capitale non era proprio amato, ma lui ripaga sul campo, con una prestazione di cuore e, strano a dirsi visto quanto ha fatto vedere a Roma, anche di tecnica con stop, appoggi precisi, sponde e successi su ogni duello aereo.
Muriqi segna su rigore e lo stadio esplode
La gara on parte bene, con Alcaraz del Cadice che porta in vantaggio gli ospiti, con un gol da favola dal limite dell’area che si è andato ad insaccare sotto l’incrocio dei pali. Un tiro della domenica. Cala il silenzio, ma per poco perché i padroni di casa, sospinti anche da Muriqi attaccano a testa bassa. Ed è proprio il kosovaro che al 12′ dà una frustata di testa che Ledesma, il portiere, respinge come può. I tifosi avevano già gridato al gol. Ma il Mallorca non si arrende e nel giro di tre minuti crea altre due occasioni, su una delle quali c’è il rigore segnato da Salva Sevilla.
E’ il pareggio, ma ai rossi del Mallorca non basta e continuano ad attaccare, con Muriqi che sembra quasi irriconoscibile: sempre al posto giusto nel momento giusto, stop corretti e sponde precise per i compagni. Che lo cercano e lo trovano sempre, in poco tempo sembra diventato una specie di punto di riferimento lì davanti. Ed è così perché il gioco del Mallorca non è che sia così arioso e organizzato, palla lunga a cercare il kosovaro e via per cercare di entrare in area. Al 62, un’uscita maldestra di Ledesma richiama l’attenzione del Var, l’arbitro alla fine assegna il rigore (forse un po’ troppo generoso, infatti le polemiche a fine gara non sono mancate), sul dischetto si presenta Muriqi. E’ proprio lui a prendersi non solo la responsabilità, ma addirittura il pallone, breve rincorsa e palla in rete. Il Mallorca vince, sale a cinque punti di distacco dalla zona calda e Muriqi rinasce. Ora deve solo continuare così.
Murini segna su rigore e regala la vittoria al Mallorca pic.twitter.com/54FOHa9mri
— Erfred111@gmail.com (@erfred111) February 5, 2022
