Rayan è stato estratto dal pozzo in Marocco, la festa, poi alcune notizie contraddittorie: il bimbo è morto.
Il corpo del piccolo Rayan, caduto in un pozzo 4 giorni fa, è stato estratto da poco dai soccorritori. Hanno scavato un tunnel profondo 30 metri parallelo a quello in cui era caduto.
In seguito hanno scavato una traccia orizzontale con le mani, per evitare frane ed escludere ogni tipo di pericolo, e sono riusciti a riportarlo in superficie. Era esplosa la festa, con tanto di video, le persone in preghiera. Poi alcune notizie contraddittorie, e infine quella più triste. Il bimbo è morto.
Ore drammatiche, attimi di apprensione e paura, una frana ad allontanare i soccorritori da Rayan. Il governo in campo, pronto ad investire risorse e soldi pur di chiudere positivamente una vicenda che ha tenuto tutto il mondo con il fiato sospeso.
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Rayan, un bimbo di 4 anni, è rimasto per giorni a 32 metri di profondità. Ha bevuto poco, è riuscito a mangiare, in quei 30 centimetri nel pozzo. Ha stretto i denti così come hanno fatto i soccorritori. Era esplosa la festa dopo la notizia dell’avvenuto salvataggio. I video testimoniavano la gioia, anche sui social. In tutte le lingue. Rayan sembrava salvo, così come riportato da molte agenzie di stampa. Pochi minuti dopo però è stata battuta la notizia più triste. Rayan non ce l’ha fatta. I sorrisi si sono trasformati in una tragedia inattesa che ha sconvolto il mondo intero.