Sanremo 2022, ieri sera è andata in scena la quarta puntata del Festival della canzone italiana. Una serata diversa dalle altre visto che era dedicata alle cover. A distanza di tantissimi anni sono tornati a cantare una canzone considerata un vero e proprio “scandalo” all’epoca
Questa sera scopriremo il vincitore finale della settantaduesima edizione del Festival di Sanremo. Anche nella serata di ieri è stata stilata la classifica provvisoria. Il pubblico da casa, la sala stampa e con la Demoscopica 1000 hanno deciso che il primo posto è stato assegnato (ricordiamo, momentaneamente) al duo inedito formato da Mahmood e Blanco.
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Ieri sera, però, è stata una bella serata dove i 25 concorrenti in gara non hanno cantato le loro canzoni presentate al Festival. Ieri sera, infatti, era la serata dedicata alle cover. Brani vecchi degli anni ‘60,’ ’70, ’90 e ’90 cantanti proprio dai partecipanti. C’è chi ha deciso di cantarli da solo e chi ha voluto compagnia. In molti, infatti, si sono voluti esibire con delle “forze” del passato e anche del presente. Chi non ha voluto modificare nulla, poiché già sono una coppia, è il fantastico duo formato da Donatella Rettore e Ditonellapiaga.
Non parliamo del loro brano “Chimica” che sta spopolando sia in radio che su Sportify, ma della canzone che nella serata di ieri hanno cantato sul palco dell’Ariston. Una canzone che era stata definita uno “scandalo” all’epoca. Stiamo parlando di “Nessuno mi può giudicare” di Caterina Caselli.
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Dopo 56 anni, a Sanremo, il duo è ritornato a cantare quella canzone che ha destato molto scalpore. Poco prima dell’esibizione il padrone di casa, Amadeus, ha specificato che questo brano: “Racconta di un tradimento al femminile quando ancora l’unico tradimento concepibile era quello da parte dell’uomo“.