Per l’ex rossonero il Milan si è rilanciato: “Pioli è in piena corsa scudetto. Inzaghi perde punti nel ritorno? Leggendo i numeri…”
La vittoria del Milan in rimonta nel derby rilancia le ambizioni del club rossonero e mette pressione all’Inter di Simone Inzaghi. La doppietta di Giroud può aprire nuovi scenari nella lotta scudetto. “La vittoria nel derby rilancia il Milan, senza dubbio. I rossoneri tornano prepotentemente in corsa. Da oggi può iniziare un nuovo campionato”, dichiara Giuseppe Pancaro, ex terzino rossonero ai microfoni di Notizie.com.
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Per il difensore, che con la maglia del Milan ha vinto uno scudetto, una Supercoppa Europea e una Supercoppa italiana, gli uomini di Pioli, possono guardare al campionato con nuovi stimoli. “Assolutamente si. Il derby per come si è giocato, per il risultato finale, rappresenta una gara fondamentale, che può cambiare l’intera stagione. E’ una gara che avrà risvolti positivi importanti. I rossoneri sono in piena corsa scudetto. Hanno vinto una gara importantissima, che l’Inter pensava di avere in pugno. L’errore dei nerazzurri è stato di non affondare il colpo e di provare a gestire l’1-0. In gare così tirate, se il risultato resta in bilico puo sempre accadere di tutto”.
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Pancaro conosce molto bene Simone Inzaghi, avendo giocato al suo fianco alla Lazio. “Nel ritorno perde punti rispetto all’andata? I numeri dicono questo, ma ogni stagione è diversa. Sta facendo un lavoro straordinario, avendo valorizzato tutti i componenti della rosa, ma è chiaro che ora dovrà essere in grado di gestire i contraccolpi psicologici di questa sconfitta. Lui e il suo staff dovranno essere molto bravi“.
Situazione opposta in casa Milan. “Pioli si è rilanciato e da quì alla fine non avrà l’impegno europeo. Il campionato è lungo e nonostante il derby non fosse decisivo, il Milan sapeva che si trattava di una grand chance per accorciare la distanza in classifica. Il Milan è una seria candidata alla vittoria finale”. La doppietta di Giroud cambia le gerarchie in attacco? “Non credo. Ibrahimovic resta sempre Ibrahimovic. Carisma, personalità e forza sono dalla sua parte. Ma avere due giocatori così è un grandissimo vantaggio per Pioli. Il Milan lotterà fino alla fine”.
