Pechino 2022, Italia del curling inarrestabile. Scoppia il ‘caso Australia’

Il doppio misto italiano del curling è inarrestabile alle Olimpiadi invernali di Pechino 2022. Intanto scoppia il ‘caso Australia’.

Il doppio misto italiano del curling continua il suo percorso netto alle Olimpiadi invernali di Pechino 2022. Nella prima sfida di giornata il duo formato da Stefania Costantini e Amos Mosaner ha superato la Cina per 8-4 e vede vicino il primato nel girone.

Italia curling
L’Italia di curling continua a sognare la medaglia d’oro © Getty Images

Basterà, infatti, una sola vittoria nelle ultime due sfide per avere la certezza del primo posto al termine del round robin e di conseguenza lanciare un chiaro messaggio agli avversari in ottica medaglie. La coppia italiana, infatti, con le prestazioni si è andata a guadagnare il ruolo di favorita per la medaglia d’oro visto i successi ottenuti anche contro squadre sicuramente più forti almeno sulla carta.

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Sicuramente la squadra azzurra proverà a chiudere questa prima fase senza sconfitte, ma le ultime sfide potrebbero essere giocate con maggiore tranquillità per recuperare la forza in vista delle partite decisive per le medaglie.

Curling, scoppia il ‘caso Australia’

Tahli Gill
Tahli Gill positiva al Covid-19 © Getty Images

Intanto a Pechino è scoppiato il caso Australia, nazionale che ha sfidato gli azzurri nella giornata di sabato perdendo 7-3. Tahil Gill, infatti, è risultata positività al Covid e di conseguenza il comitato olimpico australiano aveva annunciato l’esclusione della coppia. Ma il viaggio di ritorno è stato bloccato dal sistema sanitario cinese, che ha precisato come “i valori del tampone rientrano in un range accettabile”.

Entrando nei dettagli di questa vicenda, l’atleta era arrivata in Cina tra risultati positivi e negativi dei test. Pechino ha dato l’ok alla sua partecipazione in attesa dell’esito definitivo. L’ultimo tampone ha confermato la presenza del virus e da qui la decisione dell’Australia di fare un passo indietro e annullare la partecipazione della squadra.

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Ma la Cina ha fermato il tutto autorizzando la partecipazione alle gare di Gill. Una vicenda sicuramente molto particolare che potrebbe rappresentare un precedente importante anche per le prossime gare in programma a queste Olimpiadi.

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