L’ex attaccante della Lazio dopo la vittoria di Firenze: “La risposta a chi diceva che Sarri non avesse i giocatori giusti”
I tifosi della Lazio aspettavano da tempo una gara che potesse rappresentare la svolta. Il 3-0 di Firenze, arrivato dopo una settimana difficile, coincisa con la fine del mercato e la contestazione dei tifosi a Formello, potrebbe rappresentare la classica sfida da cui ripartire. La squadra ha retto dal punto di vista difensivo (quarta gara consecutiva senza subire gol) ed ha creato un grande numero di occasioni. Siamo di fronte alla prima, vera gara in cui si sono viste tracce di Sarrismo?
LEGGI ANCHE: Dal patto dei Parioli a Firenze: è sbocciato il Sarrismo? Il tecnico si sbilancia
“Me lo auguro – dichiara Roberto Rambaudi, ex giocatore biancoceleste ai microfoni di Notizie.com – spero che possa essere la gara della svolta, ma per essere più fiducioso voglio aspettare altre conferme. Soprattutto quando la Lazio affronterà difese più chiuse. La gara di Firenze però mi ha regalato indicazioni molto buone ed è la risposta a chi dice che i giocatori a disposizione dell’allenatore non erano adatti al suo gioco. La Lazio ha qualità e se riesce a trovare continuità può ancora recitare un ruolo importante in questo campionato”. Ma cosa è cambiato nella gara di Firenze. “La squadra ha dimostrato maturità, soprattutto dopo i primi venti minuti in cui era in difficoltà e non riusciva ad uscire da quel possesso palla fine a se stesso. Sono convinto che Sarri abbia capito come valorizzare la rosa a sua disposizione, anche attraverso delle scelte importanti: Leiva in mezzo al campo ha permesso a Milinkovic e Luis Alberto di esprimersi al meglio. Lazzari è stata una scelta azzeccata e sta crescendo anche come difensore”.
LEGGI ANCHE: Roma, paura per un giocatore della Lazio: minacciato con pistola e rapinato
Una vittoria che può rappresentare il trampolino di lancio per volare? “Serve continuità, ma la risposta di Firenze è importante e fa capire che il livello di questa squadra è alto. Qualcuno in questi giorni era convinto che la Fiorentina fosse superiore a livello di giocatori. Non scherziamo. Se Sarri trova la quadratura giusta, questa squadra ha tutto per fare bene. Di Firenze mi prendo l’attenzione nel momento in cui era attaccata, l’atteggiamento di tutti, anche di chi è entrato in corso e il linguaggio del corpo dei calciatori. Ora serve trovare continuità”.