L’allarme di Joe Biden sulla guerra in Ucraina. Il presidente americano ha fatto il punto della situazione con parlamentari italiani e partner europei.
Il nuovo allarme sulla guerra in Ucraina è arrivato direttamente da Joe Biden. Come riferito dal New York Times citato da TgCom24, il presidente americano ha informato i parlamentari americani e i partner europei della decisione della Russia di aumentare le truppe per invadere completamente l’Ucraina.
Secondo i dati della Casa Bianca, Mosca ha deciso di mettere insieme il 70% delle forze necessarie per entrare nei prossimi giorni in terra ucraina e far capitolare Kiev in due giorni anche se ancora non è arrivato l’ok di Putin a questa operazione.
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Una guerra che potrebbe causare fino a 50mila morti civili e 23mila militari ucraini. Inoltre, il conflitto scatenerebbe anche una crisi umanitaria con 5 milioni di rifugiati in Europa. Tutti numeri che hanno portato Joe Biden a chiedere aiuto ai partner europei.
I media americani hanno svelato anche il piano della Russia. Secondo le ultime informazioni che arrivano dagli Stati Uniti, l’attacco, in caso di via libera di Putin, non arriverà fino alla seconda metà di febbraio, quando il terreno ghiacciato consentirà un passaggio più semplice per i mezzi pesanti e le Olimpiadi di Pechino saranno finite. La Cina, infatti, resta un alleato indispensabile per Mosca e Xi Jinping non sembra condividere questa guerra.
Invasione che dovrebbe venire con almeno 83 gruppi di battaglioni tattici, con circa 750 militari l’uno. L’esercito russo, inoltre, è supportato da decine di migliaia di uomini per la logistica, il supporto aereo e quello medico.
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La Russia, quindi, per la Casa Bianca sarebbe pronta ad invadere l’Ucraina. Il piano è stato ormai definitivo nei dettagli e per iniziare questa operazione manca solamente il via libera di Putin.