Facebook e Instagram in futuro potrebbero non essere più disponibili in Europa. La posizione di Meta e i possibili scenari.
Facebook e Instagram in futuro potrebbero non essere più disponibili in Europa. Si tratta di uno scenario sicuramente molto particolare che nessuno si augura, ma da Meta arrivano delle prime conferme su questa ipotesi.
Secondo quanto riferito da La Repubblica, la multinazionale gestita da Mark Zuckerberg ha aperto alla possibilità di interrompere i servizi nel Vecchio Continente se venissero messi a rischio scambio, raccolta e transcontinentale dei dati.
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La speranza di tutti, naturalmente, è quella di trovare un’intesa in questo 2020. In caso contrario, Meta ha annunciato che potrebbe “non essere in grado di offrire alcuni dei nostri prodotti e servizi più importanti come Facebook e Instagram“. Insomma, i prossimi mesi saranno fondamentali per cercare di capire meglio se questa collaborazione andrà avanti oppure se ci sarà un passo indietro.
La posizione rigida da parte di Zuckerberg potrebbe portare ad una accelerata del dialogo tra Usa e Unione Europa in materia di scambio di dati. Come riferito da La Repubblica, il tema si trova in un limbo dal 2020 e ancora non si è riusciti ad arrivare un’intesa definitiva. Ma il rischio di non poter più utilizzare Facebook e Instagram potrebbe portare i leader a decidere per un compromesso con l’obiettivo di continuare a fornire questi servizi a tutti i cittadini europei.
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Il confronto, come detto, continuerà nei prossimi giorni e si tenterà di arrivare alla tanto attesa fumata bianca nella prima parte del 2022. La multinazionale guidata da Zuckerberg ha garantito Facebook e Instagram per tutto l’anno, ma nel 2023 la situazione potrebbe cambiare in caso di un’intesa non trovata tra Usa e Unione Europea. Mesi, quindi, decisivi per il futuro di questi due social nel Vecchio Continente.