La coppia azzurra demolisce la Svezia e chiude la partita in anticipo di un end: 8-1 il risultato finale. Domani l’ultimo atto per la medaglia d’oro contro la Norvegia, già piegata durante la fase a gironi.
E finale sia. Grande Italia del curling all’Ice Cube di Pechino: Stefania Constantini e Amos Mosaner distruggono la Svezia, rappresentata dalla coppia Almida De Val-Oskar Eriksson. Finisce 8-1 la semifinale, un dominio assoluto da parte degli azzurri che strappano il pass per l’atto conclusivo, in programma domani martedì 8 febbraio contro la Norvegia (alle ore 13.05).
Perfetta la partita del tandem italiano, in conduzione dal primo all’ultimo end. Anzi, non c’è bisogno nemmeno dell’ottavo: divario enorme, irraggiungibile per gli svedesi, costretti a concedere la vittoria in anticipo. É un momento storico per il curling italiano. Constantini e Mosaner erano arrivati al match imbattuti con un filotto di nove successi di fila. Una marcia trionfante che non si è fermata nemmeno di fronte alla Svezia, nazione dalla grande tradizione in questo sport.
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Prestazione perfetta, non ha lasciato scampo agli avversari. L’end conclusivo è la ciliegina sulla torta di una partita capolavoro: due bocciate fantastiche di Mosaner, poi ci pensa Constantini a completare l’opera piazzando la seconda stone che porta all’allungo definitivo sull’8-1. La sfida era sempre stata sempre controllo, un’escalation fino al parziale di 6-0 che ha permesso ai due italiani di gestire al meglio il punteggio, senza patemi d’animo. Affiatamento, tattica, precisione e tecnica, finora l’avventura del doppio misto è stata impressionante. E dire che l’Italia si era presentata ai Giochi da outsider, qualificandosi attraverso i Mondiali dello scorso anno. Domani si tornerà sul ghiaccio per provare a conquistare l’oro in queste Olimpiadi invernali di Pechino. Bisogna battere la Norvegia che nell’altra semifinale ha piegato 6-5 la Gran Bretagna: testa a testa contro la coppia Kristin Skaslien e Magnus Nedregotten (bronzo olimpico 4 anni fa), già battuta durante la fase a gironi. L’ultimo gradino del podio, di conseguenza, se lo giocano Svezia e Gran Bretagna.