I sostenitori giallorossi si stanno sfogando sui social dopo il gol annullato a Zaniolo nei minuti finali della sfida contro il Genoa
Il gol annullato a Zaniolo nei minuti finali di Roma-Genoa continua a far discutere. Nonostante le spiegazioni di ex arbitri e moviolisti, come Tiziano Pieri, che hanno giudicato falloso l’intervento di Abraham su Vazquez (pochi istanti prima della giocata vincente del fantasista giallorosso, poi espulso da Abisso per proteste) non si placa la rabbia dei tifosi giallorossi contro la classe arbitrale.
Le parole di Mourinho, che hanno parlato di atteggiamento troppo duro degli arbitri contro la Roma, ha scatenato la rabbia dei sostenitori, che si sono sfogati nelle radio e sui social network. Al centro delle critiche non solo Abisso e tutto il mondo arbitrale, ma anche la società. Riflettori puntati sui Friedkin (che non si sono esposti in prima persona, accompagnando le dichiarazioni del tecnico dopo la gara contro il Genoa) e sull’ultimo arrivato nel club.
Ad essere attaccato in modo forte è stato Calvarese, da una settimana consulente del club. L’ex direttore di gara è stato assunto dalla società per spiegare ai calciatori alcune dinamiche in campo e far conoscere le caratteristiche dei vari direttori di gara chiamati a dirigere la Roma. Calvarese, sabato alla prima uscita ufficiale nel club, ha spiegato ai dirigenti giallorossi la dinamica dell’intervento, difendendo la scelta del direttore di gara. Ma la presa di posizione dell’ex arbitro ha fatto infuriare tutti. Qualcuno – anche tra i calciatori – l’ha ritenuta inopportuna. Sui social sono centinaia gli insulti verso Calvarese da parte dei tifosi imbufaliti.
Su Twitter qualcuno ha addirittura lanciato l’hastag #CalvareseOut e sono decine i messaggi contro il collaboratore del club. “Rimandatelo subito da dove è venuto. Può avere la sua opinione, per carità, ma ci sono casi in cui è opportuno tenerla per sé e per i propri collaboratori”, scrive un tifoso. “L’esordio da consulente ha fatto danni e impone alla proprietà l’urgenza di una riflessione: abbiamo chiamato quello sbagliato stavolta?”, si chiede un altro. “Cacciatelo”, il messaggio più diffuso. Insomma, l’inizio di Calvarese nella sua nuova veste non ha portato (almeno momentaneamente) i frutti desiderati.