“Un trimestre da incubo”: bollette sempre più care, arrivano le stangate

L’incubo preannunciato si sta trasformando in uno tsunami per le famiglie italiane: i rincari sulle bollette producono effetti molto pesanti.

Sono i numeri e dare la dimensione di un’ondata di rincari che per molte famiglie ha effetti devastanti. Più di 1000 euro di spesa annuale in più, prezzi alle stelle, una percentuale di crescita nei prezzi in bolletta che supera il 50% in un trimestre da incubo. 

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Aumenti bollette, cresce la disperazione delle famiglie © Getty Images

I riflessi della pandemia e della crisi economica creano un’emergenza parallela che per le famiglie italiane si sta trasformando in un disastro. Malgrado gli interventi, mirati ad annullare gli oneri di sistema, al potenziamento dei bonus alle famiglie in difficoltà, e ad una revisione dell’Iva sul gas, le risorse per le famiglie scarseggiano. 

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Un dato su tutti preoccupa. Le misure dovrebbero alleggerire l’impatto su molti nuclei familiari e sulle microimprese, ma a giudicare dai dati in arrivo e dall’allarmismo diffuso, non sembrano bastare. 

Bollette, gli aumenti creano un’ondata di disagio: i numeri

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Famiglie in difficoltà dopo le prime stangate © Ansa

I riflessi di un trimestre da incubo per le utenze di luce e gas sono tutti nelle stime. In un anno la spesa media per le famiglie ammonterà a circa 944 euro in più rispetto al 2021 per il gas, mentre l’elettricità potrebbe arrivare addirittura al 68% rispetto ai 12 mesi precedenti. 

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Un incremento considerevole, che per le aziende e le microimprese rischia di diventare molto più pesante. La stangata sull’energia ha infatti due chiavi di lettura entrambe disastrose. La prima è relativa ad un numero altissimo di filiere e attività che potrebbero essere spazzate via senza la possibilità di riaprire. 

La seconda è inerente agli aumenti anche nei prodotti provenienti da aziende ad alta intensità energetica. Molti imprenditori sottolineano l’incapacità di produrre viste le impennate record dei prezzi, sempre più alle stelle. Una produzione con maggiori costi impone rincari nelle vendite, che non risolvono definitivamente il problema relativo a chi produce e allo stesso tempo fano volare i prezzi sugli scaffali.

Servirebbero forse nuovi interventi, ma intanto i primi salassi sono arrivati e con essi la disperazione delle famiglie, che sui social lanciano un grido d’allarme tangibile e da prendere in seria considerazione. 

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