I tifosi dell’Inter tirano un sospiro di sollievo, gli altri invece criticano aspramente la decisione del giudice sportivo: bufera sul presunto sputo di Lautaro.
Lo hanno chiamato il “lama”, lo hanno accusato in tanti ed hanno atteso le decisioni del giudice sportivo dopo un derby che a distanza di giorni ha ancora un seguito polemico fra i tifosi.
Il presunto sputo di Lautaro Martinez, diventato virale in un video che ha fatto il giro del web, si è trasformato in un caso. Ha aperto il dibattito, fra chi è convinto del gesto antisportivo ai danni di Theo Hernandez, e chi sottolinea la mancanza di una chiara immagine a sostenere una squalifica.
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A dirimere la vicenda è stato il Giudice sportivo. Niente squalifica, solo un’ammenda di 10mila euro per avere “rivolto reiteratamente ad un avversario espressioni insultanti mentre quest’ultimo abbandonava il terreno di gioco”. In un attimo la polemica è divampata sui social, fra pesanti accuse ed una difesa al calciatore da parte di molti tifosi nerazzurri.
Lecito attendersi come spesso accade due schieramenti. Uno a sottolineare il gesto e l’altro a difesa del calciatore. Per molti il presunto sputo dell’argentino “è evaporato sulla scrivania del giudice sportivo”. C’è chi sottolinea invece la severa punizione a Douglas Costa, multato e sanzionato con 4 giornate di stop dopo il gesto ai danni di Di Francesco durante un match del 2019 contro il Sassuolo.
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Le registrazioni si sono trasformate quindi in un lavoro collettivo. Fra chi ingrandisce l’immagine, rallenta il video e tenta in ogni modo di verificare il comportamento del “Toro”, la sensazione è che non sia chiaro oltre al palese insulto uno sputo ai danni del calciatore.
In sostanza è questo il motivo che ha spinto la giustizia sportiva a non punirlo. Resta però un dato di fatto ed è nel nervosismo di un calciatore mai messo in discussione dai tifosi e dal tecnico ma ora sottopressione dopo le incredibili prestazioni di Alexis Sanchez.