Il tema è caldo e dopo le parole sul vaccino di Giorgia Meloni arrivano le accuse di Burioni e Cartabellotta: sulla vicenda interviene Salvini.
Un caos mediatico esploso da una presa d posizione netta e chiara di Giorgia Meloni. La leader di Fratelli d’Italia ha chiarito che sua figlia non riceveranno il vaccino. Una decisione motivata da un rapporto nel calcolo rischi-benefici, che ha fatto comunque discutere. “Le possibilità che un ragazzo muoia di Covid sono le stesse che muoia colpito da un fulmine”, ha dichiarato.
Le sue parole sono però nel mirino di Burioni, determinato a smentire la Meloni in un tweet polemico. “Morti per fulmine negli USA: 28 (di tutte le età), morti per COVID negli USA: 900 (sotto i 18 anni)”. Questo il messaggio polemico, ripreso anche da Cartabellotta.
Leggi anche: Quirinale, Mulè svela tutto: “Il centrodestra si è ‘incartato’. Sulla Meloni…
“Onorevole Giorgia Meloni lei è libera di non vaccinare sua figlia. Non di fare disinformazione pubblica sui vaccini. Grazie”. Questo il messaggio furioso del presidente della Fondazione Gimbe. Sulla vicenda è intervenuto intanto anche Matteo Salvini, e almeno su questo aspetto, lui e la leader di Fratelli d’Italia sembrano essere d’accordo.
Vaccini ai bimbi: dopo la polemica fra Meloni, Burioni e Cartabellotta, si schiera anche Salvini
Ospite a Radio Capital della trasmissione “The breakfast club”, Matteo Salvini ha dato forza all’intervento di Giorgia Meloni. Ha chiarito alcuni aspetti dopo le raccomandazioni in arrivo dal ministero della Salute sulle somministrazioni ai bimbi, esprimendo la sua posizione e ribadendo la scelta in merito ai vaccini per i suoi figli.
Meloni: "le possibilità che un ragazzo muoia di COVID sono le stesse che muoia colpito da un fulmine"
Anni 2020-2021
– Morti per fulmine negli USA: 28 (di tutte le età)
– Morti per COVID negli USA: 900 (sotto i 18 anni) pic.twitter.com/FLjTEBUtui— Roberto Burioni (@RobertoBurioni) February 8, 2022
Leggi anche: Giorgia Meloni vuole chiarezza: “Salvini? Il problema non è personale”
Anche il leader della Lega alza però il muro: “Sono scelte che riguardano le mamme, i papà e i pediatri – ha ammesso – io non ho vaccinato mia figlia”. Salvini si schiera quindi dalla parte di Giorgia Meloni in un momento delicato per il centrodestra, diviso forse nelle posizioni ma non in una linea che almeno sul tema vaccini ai bimbi sembra convergere con chiarezza.
