Dramma a Sestu, in Sardegna, dove una donna è stata ritrovata senza vita riversa in una pozza di sangue
Giallo a Cagliari, dove una donna di appena 37 anni è stata ritrovata morta in casa. L’accaduto a Sestu, nella città metropolitana di Cagliari. Secondo le prime indiscrezioni trapelate, il cadavere era riverso in una pozza di sangue al momento del ritrovamento. Sul posto immediato l’arrivo dei carabinieri e del 118, ma restano ancora sconosciute le cause della morte.
Probabilmente, si tratta di un suicidio. Secondo quanto emerso dopo i primi rilievi, infatti, non si tratterebbe di un omicidio ma di un gesto volontario. Sembra che la donna soffrisse di depressione. Sembra anche che, per entrare nell’appartamento, è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco. A lanciare l’allarme, intorno alle 7.30 di questa mattina, sarebbero stati proprio alcuni familiari della donna , preoccupati e spaventati dal fatto che non rispondesse a telefono e citofono. Consapevoli delle sue problematiche e in allarme, hanno lanciato l’allarme ma, ormai, era già troppo tardi.
Leggi anche: ESCLUSIVA: Andrea Torre: Foibe? Italia è ancora vittima delle ideologie
Leggi anche: Roma, confiscato tesoro al clan Casamonica: ville, beni e quote da 20 milioni
Sul corpo della donna sarà disposta l’autopsia da parte dell’autorità giudiziaria per stabilire con certezza cause del decesso. Rimane al momento esclusa l’ipotesi di un omicidio. Infatti, se la pozza di sangue in cui è stata ritrovata la donna ha fatto pensare, in un primo momento, ad un omicidio efferato, sul corpo non c’erano tracce di violenza e non c’erano neanche tracce di effrazione in casa. Per questo, si tratta quasi sicuramente di un suicidio.
Sconvolti i genitori della ragazza e anche i suoi parenti, mentre il vicinato è senza parole. “Era una brava persona”, raccontano i vicini. Un accaduto inspiegabile e terribile che ha lasciato sconvolto il quartiere.