Il giallo sulla morte di Luc Montagnier potrebbe essere stato risolto da un post di Paragone. Ma conferme ufficiali ancora non ne abbiamo.
Luc Montagnier è morto? Da diverse ore le condizioni di salute del premio Nobel sono avvolte nel mistero e da parte della famiglia non ci sono state conferme alle indiscrezioni arrivate da France Soir.
Nelle scorse ore, però, è arrivato un post di Gianluigi Paragone, politico italiano e persona molto vicina a Montagnier, che sembra lasciare davvero pochi dubbi. L’esponente di ItalExit sul proprio profilo ha pubblicato una foto del professore con la frase: “Addio professor Montagnier. Oggi piangiamo un grande scienziato, un uomo coraggioso e libero, un maestro di vita“.
LEGGI ANCHE <<< No-vax, il messaggio del premio Nobel Montagnier: “Salverete l’umanità”
Insomma, un post che sembra confermare le indiscrezioni che arrivano dalla Francia. Ma, come detto, non si hanno altre dichiarazioni da parte dei familiari o dell’entourage del premio Nobel per la Medicina nel 2008.
Le ultime apparizioni in pubblico di Luc Montagnier sono avvenute in Italia. Il medico e virologo ha preso parte a Milano lo scorso 15 gennaio alla manifestazione contro il Green Pass e obbligo vaccinale. Dichiarazioni che hanno fatto molto discutere, ma anche confermato la posizione del Premio Nobel su questo argomento.
“Contrariamente a quanto detto in anticipo – aveva detto il virologo nel suo intervento pubblico – i vaccini non proteggono assolutamente ed è quello che sta venendo fuori piano piano. Questo è riconosciuto a livello scientifico da tutti oggi […]. Invece, di proteggere come era stato detto, questi farmaci possono favorire altre infezioni […]“.
LEGGI ANCHE <<< No vax, manifestazioni in tutta Italia: si parte da Roma
Parole che noi vi riproponiamo in fondo all’articolo e, come detto, hanno fatto molto discutere in Italia. Ed ora queste dichiarazioni sono destinate a diventare virali già nelle prossime ore visto che si tratta dell’ultima uscita pubblica da parte di Montagnier prima della notizia sulla sua presunta morte data da France Soir.