E’ scoppiata la polemica politica (e non) dopo le parole di Salvini e Meloni di non vaccinare i figli contro il Covid.
La decisione di Salvini e Meloni di non vaccinare i propri figli contro il Covid ha dato vita ad una polemica politica (e non). Sono diverse le critiche nei confronti dei due leader dopo le dichiarazioni rilasciate nel giro di qualche ora da entrambi.
Da dire che le critiche non sono arrivate solo dall’opposizione. Anche Alessandro Cattaneo, deputato di Forza Italia, sui social si è scagliato contro i due leader dei partiti della coalizione di Centrodestra: “Io non ho dubbi, per me vale il contrario. Ho vaccinato mia figlia, sono fiero di ciò e credo nelle indicazioni dei medici e della scienza“.
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In difesa dei due il coordinatore lombardo del partito di via Bellerio Fabrizio Cecchetto, citato da Il Tempo: “Si tratta di una polemica insensata e infondata. Il Pd dovrebbe chiedere scusa: da un punto di vista etico e morale si tratta di bassezza immane“.
La polemica, come detto, è nata dopo le dichiarazioni di Salvini e Meloni. Entrambi hanno dichiarato di non aver vaccinato i propri figli precisando che si tratta di scelte personali e non politiche.
Nonostante questo, le critiche nei confronti dei due leader non sono mancati. Dalla sinistra e dalla destra sono arrivate diverse critiche per questa decisione, ma anche parte del mondo della medicina italiana si è schierata contro Salvini e Meloni.
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Da parte dei due leader del Centrodestra, però, non c’è nessuna intenzione di fare un passo indietro. E proprio questo conferma che la loro scelta è stata personale e non politica e quindi le polemiche nate nelle ultime ore sono senza senso e soprattutto rischiano di dare vita ad una nuova spaccatura in Italia in un momento che continua ad essere complicato.