Belluno, una 20enne è stata stuprata da tre calciatori: uno di loro gioca in Serie B. Nessun commento da parte della sua società
Dobbiamo tornare indietro di quasi due anni. Precisamente il 15 agosto del 2020, nel giorno di Ferragosto si è tenuta una festa in una villa a Belluno. Tra i partecipanti a questa grigliata c’erano molte persone. In particolari tre calciatori ed una ragazza che saranno protagonisti di questa triste vicenda. La donna, ovviamente, è la vittima di questo bruttissimo episodio che le è successo. Ad un certo punto del party quest’ultima è andata alla ricerca di una stanza per stendersi su un letto e riposarsi. In quel momento, però, non era da sola ma era stata seguite appunto dai tre atleti.
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E’ accaduto l’impossibile visto che la ragazza è stata vittima di violenza sessuale. Ha denunciato l’accaduto solamente qualche giorno fa. La stessa ha cercato in tutti i modi di allontanarsi, chiedendo anche loro di smetterla ma gli stessi le ripetevano di stare zitta e la insultavano pesantemente. I calciatori in questione sono: Federico De Min (24 anni e milita nell’Eclisse Carenipievigina), Matteo Verdicchio (23 anni, centrocampista del Nogarè in Terza Categoria) e Guido Santiago Visentin. Quest’ultimo milita in Serie B nel Cittadella, ma all’epoca dei fatti giocava nella Virtus Verona. Dalla società veneta nessun commento riguardo questa vicenda.
Belluno, Visentin accusato di stupro dalla 20enne
Non è ancora chiaro se il club ha preso provvedimenti nei suoi confronti: se è stato multato o messo fuori squadra. Il calciatore è arrivato nell’ultimo giorni del calciomercato di gennaio direttamente dal Crotone. Le altre società, invece, hanno commentato la vicenda ed ovviamente sono rimaste sconvolte e soprattutto colte di sorpresa visto che non si aspettavano assolutamente un comportamento del genere da parte dei loro tesserati.
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Per quanto riguarda Visentin, però, non ci sono ancora aggiornamenti per la sua situazione che certamente non è delle migliori. Non è da escludere che il club possa usare il pugno duro nei suoi confronti.
