Clamoroso, Sinner spiazza tutti: addio ad un passo

Un fulmine a ciel sereno sta agitando le acque attorno al baby-prodigio, il numero due del tennis azzurro sta meditando una svolta

La voce che si era timidamente sparsa alla fine degli Australian Open ora, col passare delle ore, sta diventando realtà. Jannik Sinner e lo storico coach Riccardo Piatti si starebbero separando in maniera definitiva. Una voce che non arriva certo dall’entourage del giovane tennista, ma direttamente da radio-tennis che, in questo genere di cose, è molto più attendibile di quanto lo sia radio-mercato sul calcio. Un rumors che viaggia almeno da un paio di settimane, senza trovare mai alcuna conferma, ma stavolta le voci sono più che mai insistenti.

La coppia
Jannik Sinner e Riccardo Piatti, rispettivamente tennista e allenatore ai tempi in cui l’italiano vinse il Next-Gen (screenshot notizie-com)

Che qualcosa tra Sinner e Piatti non funzionasse a dovere o meglio che non era più lo stesso di prima, si era intuito da un po’, anche se se è normale visto  che il giovane talento era cresciuto nel carattere e non era più quel ragazzino timido e silenzioso che si era affacciato due anni fa agli Internazionali di Roma. Piatti ha il suo carattere, poco dolce, tanto burbero e poco incline ad accettare compromessi. E uno di questi, forse, era la voglia di Jannik di far entrare nello staff un super-coach, una cosa che il tecnico italiano non aveva ben digerito.

Piatti venne lasciato anche da Nole Djokovic poi divenne numero uno al mondo, ma non è la stessa cosa. Voci su Ljubicic e Becker

Il giocatore
Il tennista Jannik Sinner durante gli Australian Open (foto Getty Images)

Durante il match con Taro Daniel in Australia ci fu uno strano, rapidissimo, ma quanto mai acceso battibecco tra Piatti e Sinner. “Uso la testa, ma tu devi stare calmo. Tu devi stare calmo, cazzo!”, così si era rivolto Jannik verso il box dove era presente Riccardo Piatti. Cose di campo, si disse, anche se non era poi così normale per uno posato come Sinner rivolgersi in quel modo a un coach navigato e famosissimo come Piatti.

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Ora bisognerà aspettare e vedere cosa succederà a Dubai visto che nel week-end ci saranno le qualificazioni e poi dal 13 febbraio si parte a tutti gli effetti col torneo. Sinner ha smaltito la positività al Covid ed entro domenica dovrebbe essere a Dubai. E le voci sarebbero nate proprio da questo imminente arrivo, visto che Piatti e parte dello staff (Volpini, Sirola e Zimaglia su tutti) non raggiungerebbero il tennista negli Emirati Arabi. Sarebbe la prima volta. E da qui che nascono le prime indiscrezioni. Da un punto di vista tecnico porrebbe essere un grave errore per il giovane tennista a questo punto della carriera. Ma già circolano i sostituti e tra questi ci sarebbe Ivan Ljubicic, il coach di Federer (anche se ha già smentito) e Boris Becker (passare da Piatti al tedesco non appare una grande mossa anzi, pessima). Escluso McEnroe che si era proposto. Si vedrà. Potrebbe anche trattarsi di una bolla di sapone o di un’amara verità. Basterà aspettare e vedere.

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