Stanno diventando sempre di più le carcasse di animali con la testa mozzata, oltre ai volatili è stato trovato anche un maiale
Uno spettacolo osceno e allo stesso tempo macabro. A riportare la notizia è il Corriere.it, nell’edizione locale di Bergamo, dove si racconta di volatili con la testa mozzata e abbandonati al cimitero, più altri animali decapitati rinvenuti insieme a candele e frutta lungo il Serio, il fiume che attraverso Bergamo e Cremona. È allarme a Romano di Lombardia: si teme si tratti di crudeltà legata a riti. Una delle piste, ma non l’unica, che segue il Distretto Bassa orientale della polizia locale che cerca di dare un volto agli autori che rischiano una denuncia per maltrattamento di animali, reato che prevede nei casi più gravi fino a 2 anni di prigione e 45 mila euro di multa.
Il primo rinvenimento, scrive il Corriere, era avvenuto il 30 gennaio al cimitero di Romano quando un cittadino aveva notato un sacco trasparente lungo il vialetto del campo D e aveva chiamato i custodi. All’interno c’erano un fagiano, un colombo e un piccione. Ai tre animali era stata mozzata la testa prima di essere messi nel sacco. Un particolare che ha insospettito la pattuglia della polizia locale. Secondo una prima ricostruzione, il sacco era stato abbandonato nel weekend e gli agenti agli ordini del comandante Arcangelo Di Nardo hanno iniziato l’analisi delle telecamere installate alle entrate del cimitero.
Tanti i ritrovamenti lungo il Serio, anche un maiale con testa mozzata e un coltello conficcato nel cuore
Una storia inquietante che ieri ha avuto un doppio sviluppo. Al comando della polizia locale è stato segnalato un nuovo ritrovamento di volatili con la testa mozzata. Questa volta sono stati decapitati una gallina, un fagiano e un piccione in uno dei boschetti lungo il Serio. Lo stato delle carcasse fa pensare che l’uccisione risalga a non più di un giorno. Vicino alle carcasse c’erano i resti di alcuni lumini.
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l sopralluogo degli agenti è proseguito lungo il fiume e in un altro punto è avvenuto un terzo ritrovamento. In avanzato stato di decomposizione, è stata individuata la testa di un maiale con un coltello nel cranio. Vicino c’erano ancora lumini e frutta. Elementi che tenderebbero a far pensare a una sorta di offerta rituale.