Montesano: “Non ho mai negato i lutti di Bergamo”

Il giornalista Tommaso Montesano ha voluto commentare le reazioni al suo controverso tweet sulle bare di Bergamo e sul sequestro Moro.

Tommaso Montesano © Facebook
Tommaso Montesano © Facebook

“Le bare di #Bergamo stanno al #COVID19 come il lago della Duchessa sta al sequestro #Moro”. Questo il tweet della discordia, pubblicato da Tommaso Montesano sul suo profilo l’8 febbraio. Alessandro Sallusti, direttore di Libero, testata per la quale Montesano lavora, ha dichiarato quanto segue in merito al tweet del giornalista. “In merito alle vergognose parole del giornalista di Libero Tommaso Montesano sui morti di Covid a Bergamo ho chiesto all’azienda di valutare se esistono presupposti per il licenziamento per colpa grave e, comunque nell’attesa, la sospensione immediata di Montesano”.

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Anche i familiari delle vittime della tragedia si sono schierate contro il tweet del giornalista, presentando una denuncia-querela contro Montesano. Queste le parole di Consuelo Locati, avvocato dei familiari delle vittime: “è piuttosto evidente il gravissimo vilipendio alla memoria e alla dignità di migliaia di vittime e dei loro familiari. È palese l’intento vergognosamente offensivo e diffamatorio posto in essere dal signor Tommaso Montesano, tanto più grave perché attuato nello svolgimento della sua professione di giornalista ed amplificato per il mezzo di social network, teso a negare una delle verità storiche più tristi del dopoguerra”.

Tweet di Tommaso Montesano © Facebook
Tweet di Tommaso Montesano © Facebook

Ma Tommaso Montesano ha voluto commentare la vicenda scaturita dal suo tweet, sottolineando di non aver mai voluto mancare di rispetto alle famiglie delle vittime della tragedia. “Sono rimasto in doveroso silenzio in questi giorni nella speranza che questo potesse consentire una riflessione più lucida e pacata del mio commento postato su Twitter. Date le gravi e continue minacce, anche di morte, arrivate contro di me e la mia famiglia, sono stato costretto a dare mandato al mio avvocato di procedere in tutte le sedi contro chiunque abbia volutamente distorto il mio pensiero – espresso a titolo personale e sul mio account privato – e diffamato la mia reputazione, oltre che verso gli autori delle minacce sui social”.

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Il giornalista ha inoltre aggiunto quanto segue, in merito alla controversa vicenda. “Ribadisco la mia totale estraneità alle distorte e avventate interpretazioni che sono state associate da altri al mio pensiero, che mai ha inteso negare i lutti di Bergamo e l’autenticità del dolore patito da tutta la comunità e dai parenti delle vittime”. Delle parole che lasciano intendere il rammarico per l’escalation dei fatti, con un tweet interpretato in modo differente a seconda del lettore. Una vicenda che potrebbe costare caro a Tommaso Montesano.

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