E’ stato un 2021 in parte negativo per Netflix. Il calo del numero degli abbonati ha portato il titolo in Borsa ad avere un crollo importante. Ecco tutti i numeri registrati lo scorso anno.
Momento difficile in casa Netflix. I dati sul 2021 non sono positivi e gli effetti sono stati immediati in Borsa. Come riferito da Dagospia, nei giorni scorsi il titolo della multinazionale ha perso il 20%.
Un crollo che, come detto, è fortemente legato ai numeri registrati nell’anno appena concluso. Il numero dei nuovi abbonati è il più basso dal 2005 e c’è stata una forte contrazione rispetto ai dati avuti nell’anno della pandemia.
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Questo ha sicuramente allarmato l’azienda. La speranza, infatti, era quella di continuare con il trend registrato nel 2020, ma un primo ritorno alla normalità ha portato la multinazionale a rallentare la propria crescita. Nei prossimi mesi capiremo se è stato solamente un caso, oppure lo streaming sta iniziando a dare dei primi segni di debolezza e quindi bisognerà cambiare strategia per il futuro.
Netflix, frena la crescita: il 2021 sotto le aspettative
E’ stato un quarto trimestre del 2021 sotto le aspettative per Netflix. L’azienda ha comunicato solamente 8,3 milioni di nuovi abbonati, numero più basso di quanto ipotizzato dalla stessa multinazionale ad inizio anno. Questo ha portato i vertici dell’emittente streaming a rivedere in negativo il dato nel primo trimestre del nuovo anno passato da 4 a 2,5 milioni.
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Tutti numeri che hanno avuto degli effetti importanti in Borsa. Il titolo ha perso il 20%, con le azioni che hanno raggiunto un costo di 406 dollari, cifra che è scesa di oltre 100 dollari rispetto ai giorni precedenti e ritornata sui livelli di aprile 2022.
Ma il report di fine anno di Netflix non ha avuto solamente numeri negativi. Il fatturato, infatti, è stato di 30 miliardi di dollari, con l’entrate cresciute del 19% e l’utile in aumento del 35%.
