Giallo nel finale e polemiche dopo una reta annullata a Belotti: la gioia per il “Gallo” dura il tempo della revisione al Var ma il Venezia ha fatto una gran gara. Il match termina al minuto 104 con la gioia dei lagunari.
Partiamo dal recupero, che decide la partita. Mischia in area di rigore sul punteggio di 2-1 per il Venezia e deviazione perentoria di Belotti che scarica la sua rabbia in porta. Esulta il “gallo”, ma dalla sala Var richiamano l’arbitro e il gioco resta fermo per circa 5 minuti. Nel mirino una posizione irregolare di Pobega ritenuta influente. Rete annullata e polemiche pesanti. Il Venezia esulta, la vittoria dà respiro a Zanetti nonostante le grandi polemiche.
Sono i numeri prima dell’inizio della partita a dare la dimensione della grande vittoria del Venezia. I lagunari fino a questo punto del torneo avevano vinto una sola volta in trasferta segnando solo in 5 occasioni. Il Torino è invece la quarta squadra per rendimento e classifica fra le mura amiche della Serie A. Pronostico ribaltato quindi e gran successo degli uomini di Zanetti, capaci di rifiatare ed uscire almeno per una notte dalla zona calda della classifica.
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La cronaca: Il Torino parte col piede giusto. Singo, in grande crescita e sempre decisivo nelle ultime giornate, mette un pallone in mezzo per Brekalo che stoppa e porta in vantaggio gli uomini di Juric. Sembra l’inizio di una partita che i granata possono vincere facilmente. I tentativi per trovare il raddoppio non mancano, ma negli ultimi 10 minuti i lagunari trovano coraggio e cercano il pari. Aramu lo sfiora, Haps ci riesce dopo una azione di rimessa e un preciso passaggio di Cernigoj da buttare solo in porta.
Singo prova nel finale di testa a ristabilire il vantaggio per il Toro che però all’inizio della ripresa capitola nuovamente. La firma è di Crnigoj e la ispira Aramu, con un assist al compagno che di prima intenzione calcia forte una palla imprendibile per Milinkovic Savic. Serve la risposta e ci prova Rodriguez senza fortuna. Entra anche Belotti e prova suonare la carica ma l’episodio favorevole ai padroni di casa arriva all’80’.
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Su un rilancio Lezzerini si infortuna e Zanetti ha effettuato 4 cambi ma utilizzando gli slot disponibili. I medici lo fasciano e il portiere stringe i denti. Ci prova Ansaldi senza convinzione. Poi il giallo che allunga il recupero. Rete annullata a Belotti che si dispera dopo aver ritrovato la gioia di esultare per un gol. Il match sembra non finire più e nel recupero l’arbitro Giua sventola anche il rosso ad Okereke. Il fischio finale arriva al minuto numero 104. Esulta il Venezia, Paolo Zanetti la vince con una squadra che cambia modulo ed ha mostrato la grinta giusta per centrare la salvezza.