Berlusconi, non solo Monza: che frecciatina alla sinistra

Silvio Berlusconi, dopo il ricovero, è ritornato a rilasciare dichiarazioni ai giornalisti. Lo ha fatto direttamente nella sala stampa del suo Monza. Non sono mancate le frecciatine nei confronti della sinistra dopo gli ultimi avvenimenti politici

Silvio Berlusconi, stilata l'ultima classifica dove è al primo posto
Silvio Berlusconi (Ansa Foto)

Il suo ritorno allo stadio ha portato decisamente fortuna al suo Monza che si è sbarazzato, con ben quattro reti, della Spal. Adesso il team si trova al quinto posto in piena zona playoff per accedere in Serie A. Un sogno nel cassetto per il ‘Cavaliere‘ che non vede l’ora di assistere al derby con il suo passato, ovvero il Milan. Nella conferenza stampa dei brianzoli, però, non si è parlato solamente di calcio ma è stata anche una buona occasione per discutere di politica. Specialmente dopo gli ultimi avvenimenti che sono accaduti.

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In particolar modo sui due alleati: Giorgia Meloni e Matteo Salvini. Lo stesso Berlusconi ha dichiarato che non è assolutamente arrabbiato con loro due, per quanto riguarda il match che si è disputato al Colle qualche settimana fa. Il suo nome era stato il primo ad essere scelto dal centrodestra in risposta alla sinistra per essere il nuovo presidente della Repubblica, salvo poi ritirarsi. Anche se, come riportato nel titolo, non sono assolutamente mancate le frecciatine nei confronti della sinistra.

Berlusconi sicuro: “Siamo superiori alla sinistra

Il Presidente
Il presidente del Monza Silvio Berlusconi al suo ritorno allo stadio (foto Ansa)

Sempre per la questione sulla possibile arrabbiatura nei confronti del leader della Lega e di ‘Fratelli d’Italia‘ ci ha ritenuto a ribadire il suo pensiero in merito alla destra. Quale?Dobbiamo essere consapevoli della nostra superiorità numerica rispetto alla sinistra.

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Quindi dobbiamo metterci in campo con delle volontà aggressive nei confronti delle squadre avversarie per puntare sempre ad un risultato positivo”. Repliche da Salvini e dalla stessa Meloni, però, non sono ancora arrivate.

 

 

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