Il giornalista e noto tifoso milanista commenta in esclusiva a Notizie.com il provvisorio sorpasso dei rossoneri sull’Inter: “Ancora devo capire perché questa squadra venga considerata inferiore alle rivali”
Il primo posto in classifica con tanto di provvisorio sorpasso sui cugini dell’Inter è stato un dolce regalo di San Valentino per tutti gli innamorati del Milan. La squadra di Pioli ha vinto anche contro la Sampdoria ed è riuscita a superare quella di Inzaghi (che ha una gara in meno), reduce dal pareggio contro il Napoli. Per il noto tifoso rossonero Carlo Pellegatti, intervistato in esclusiva da Notizie.com, questo primato non deve essere considerato una sorpresa: “Il Milan viene sempre considerato una squadra a sorpresa, con una qualità inferiore alle rivali, ed è una considerazione secondo me sbagliata. Anche oggi leggevo le statistiche, il Milan è stato dall’estate 2020 tra i protagonisti, parlo dei vertici di classifica, e non riesco a capire il motivo perché venga sempre posposto alle altre. Capisco l’Inter campione d’Italia, ma le altre sinceramente no“.
E la recente partita contro l’Inter lo ha confermato: “Il Milan ha ritrovato continuità ed è stato bravo a vincere il derby, che è stato la partita spartiacque. Alle 19.30 di quel giorno il Milan era a 7 punti, potenziali 10, dall’Inter, oggi è a più uno, potenzialmente meno 2 o 3, direi che il derby è stato la chiave di volta. Adesso bisogna proseguire con questa continuità soprattutto contro le squadre che non fanno parte delle sette sorelle“.
LEGGI ANCHE QUESTO: Inter-Milan, Due invasori nel derby, ma a rischiare sono gli steward [VIDEO]
“Il campionato non si decide con gli scontri diretti”
Ed è proprio lì che i rossoneri devono fare il salto di qualità secondo Pellegatti. E il prossimo calendario sembra fornire un assist alla squadra di Pioli per mettersi alla prova: “Ci saranno Salernitana, Udinese, Empoli, Bologna e Cagliari, e in mezzo la sfida importante contro il Napoli. Importante è dunque che il Milan riesca a portare a casa i punti dove è favorito e indubbiamente contro Salernitana, Udinese, Empoli, Bologna e Cagliari lo è. E poi vediamo. Il campionato si decide più che con gli scontri diretti con il non perdere punti con le altre. Il calendario è molto simile per quelle davanti, forse il Napoli e un po’ più penalizzato, perché deve affrontare ancora la Roma, la Lazio, l’Atalanta, il Milan, mentre l’Inter ha solo la Juventus e il Milan la Lazio e il Napoli, più l’Atalanta alla penultima quando magari i giochi sono fatti. Quindi bisogna riuscire a vincere contro le squadre abbordabili, dove tu sei favorito. Sentivo ieri Sky che diceva che con le squadre ultime in classifica il Milan ha il 100% di percentuale di vittoria, ma invece è molto latente con le squadre dall’undicesimo al quindicesimo, quindi avversari come Fiorentina, Sassuolo, ecc. Ecco, è lì che bisogna fare il salto di qualità. Se vuoi vincere il campionato non devi mai sbagliare con queste squadre“.
