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Sport

Fiorentina corsara sul campo dello Spezia: Italiano a -1 da Mourinho

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Paolo Colantoni

La Fiorentina domina, si lascia riprendere, rischia di crollare, ma alla fine ottiene il successo. Piatek e Amrabat fanno volare Italiano

Piatek e Amrabat croce e delizia di Italiano. Il centravanti polacco fallisce un calcio di rigore nel primo tempo, colpendo il palo alla destra di Provedel, ma si riscatta segnando il gol del momentaneo 1-0 per la viola. Il centrocampista marocchino è il protagonista assoluto della ripresa: prima propizia il momentaneo pareggio dello Spezia, regalando ad Agudelo il pallone dell’1-1, poi risolve la partita con un bolide dal limite dell’area di rigore.

Festa viola sul campo dello Spezia – GettyImages –

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La pazza Fiorentina di Italiano domina, fallisce un rigore, sblocca il risultato, colpisce due legni, viene raggiunta rischia di andare sotto e nel finale trova il gol della vittoria, che consente ai viola di portarsi a meno uno dalla Roma (con una gara in meno) e a meno tre dal sesto posto della Lazio. La squadra toscana ha tenuto quasi sempre il pallino del gioco, ma ha fallito più volte il colpo del ko.

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Piatek e Agudelo, croce e delizia di Italiano

Dopo un buon inizio dei padroni di casa (tiro di Verde che sfiora la traversa dopo due minuti) i viola salgono in cattedra: al 13′ Reca atterra in area Gonzalez. Dal dischetto Piatek angola troppo il tiro che colpisce il palo. Ma il centravanti polacco non si abbatte e dopo aver sfiorato il gol alla mezz’ora, trova il vantaggio, concretizzando un grande assist di Maleh. Nella ripresa gli uomini di Italiano continuano a spingere, falliscono più volte il raddoppio (con Gonzalez, Milenkovic e Biraghi, che colpisce una traversa direttamente da corner), ma si fanno clamorosamente riprendere a 20 minuti dalla fine: Amrabat si addormenta, lasciandosi sradicare il pallone da Agudelo, che dopo una corsa solitaria, batte Terraciano. Il pareggio galvanizza i padroni di casa, che sfiorano il vantaggio prima con Colley, poi con Amien. Nel finale Italiano si gioca la carta Ikone (al posto di Castrovilli). Biraghi si presenta davanti a Provedel e colpisce il secondo legno della sua partita (palo esterno). La Fiorentina ci crede e ad un minuto dal novantesimo torna in vantaggio: Amrabat si riscatta e con un missile dalla distanza, trova l’angolino alla destra di Provedel. E’ il gol che decide la partita.

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