La situazione che sta vivendo l’Ucraina non è assolutamente delle migliori. Nella giornata di sabato è arrivato anche l’appello da parte della Farnesina rivolto agli italiani residenti nel Paese a lasciare immediatamente il posto. Non tutti, però, hanno accettato il loro invito
Ogni giorno che passa aumenta sempre di più la tensione in Ucraina. Il popolo sta aspettando la possibile invasione da parte della Russia da quasi cinque anni. A quanto pare, a meno di clamorosi colpi di scena da parte di Vladimir Putin, questo potrebbe accadere da un momento all’altro. C’è chi parla addirittura di una possibile invasione subito dopo i Giochi Olimpici invernali che si stanno disputando a Pechino e chi invece crede che questo possa avvenire nei prossimi giorni.
LEGGI ANCHE >>>Ucraina, Biden avverte la Russia: “Usa pronti a risposta rapida e decisa”
Nel frattempo l’Europa ha svuotato le ambasciate presenti a Kiev ed in altre città del Paese. Nella giornata di sabato è arrivato anche l’appello da parte della Farnesina nei confronti degli italiani residenti nel posto a lasciare immediatamente la nazione. Almeno temporaneamente visto che potrebbe accadere l’impossibile. Non tutti, però, hanno risposto al loro invito. Come ha voluto dimostrare il sito ‘TgCom24‘ che ha intervistato gli italiani che vivono nella Capitale e che non hanno nessuna intenzione di muoversi da lì.
Sono quasi 2000 gli italiani che vivono e lavorano in Ucraina. La maggior parte di loro non se la sente di abbandonare il Paese dove ha speso tanti sacrifici per trovare un lavoro ed aprire attività. Ovviamente c’è preoccupazione da parte loro che i russi possano invadere ed attaccare la nazionale. In tanti sperano che siano solamente minacce e che non accada nulla del genere.
LEGGI ANCHE >>> Crisi Ucraina-Russia, il mondo del web è in ansia: l’hashtag è in tendenza
Si cerca di stare tranquilli e di fare la propria vita di sempre, anche se non è per nulla facile. Nel frattempo, però, c’è anche chi ha deciso di lasciare il posto momentaneamente e che ha acquistato anche il biglietto di ritorno. Con la speranza che la situazione possa risolversi quanto prima.