Il liceo Valentini-Majorana di Castrolibero è occupato dal 3 febbraio scorso in segno di protesta
“Non vogliamo più la scuola dei padroni”: è questo lo slogan della manifestazione – prevista per il 18 febbraio – annunciata dai ragazzi che, a Castrolibero, sono ormai giunti alla terza settimana di sciopero.
Tutto è iniziato con le denunce di diverse studentesse del liceo Valentini-Majorana di Castrolibero, in provincia di Cosenza. Queste hanno denunciato le presunte molestie subite da un professore di Matematica e Fisica e il silenzio della dirigente scolastica, volto a coprire la vicenda. Il docente è accusato di averle palpeggiate e di aver chiesto delle loro foto mentre la preside dell’Istituto avrebbe messo a tacere tutto per difendere il nome dell’Istituto.
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Di fronte ai ripetuti silenzi, è iniziato lo sciopero dei ragazzi e sulla vicenda si sono accesi i riflettori di tutta Italia. L’occupazione degli studenti, i ripetuti silenzi della preside che tutt’oggi si rifiuta di parlare e dice no ad interviste e a confronti, la presa di posizione di alcuni docenti che si sono schierati con i ragazzi sono stati gli ingredienti esplosivi di un mix che mette al centro l’importanza di denunciare e la gravità delle molestie. Il Ministro dell’Istruzione Bianchi, intanto, ha inviato gli ispettori, che si trovano in questi giorni al Liceo Valentini-Majorana.
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La loro relazione, che dovrebbe essere pronta tra qualche giorno, sarà inviata al Ministero entro 10 giorni ma, vista la gravità della situazione e la paralisi in cui si trova il liceo, i tempi potrebbero accorciarsi. Intanto, il docente il professore di matematica e fisica dell’istituto è stato iscritto nel registro degli indagati della Procura della Repubblica di Cosenza, che sta conducendo un’inchiesta su quanto accaduto nella scuola. Le denunce nei confronti del docente sono due. La prima arriva da parte di una studentessa che frequenta l’ultimo anno del liceo scientifico mentre la seconda arriva da una ragazza che si è già diplomata.
I ragazzi, intanto, sembrano intenzionati a procedere con la protesta in atto dal 3 febbraio, procedendo con l’occupazione dell’edificio. Venerdì prossimo, 18 febbraio, é in programma una manifestazione a Cosenza organizzata dagli studenti del liceo di Castrolibero. All’iniziativa hanno già aderito gli studenti di numerosi istituti scolastici della provincia di Cosenza. E’ previsto un corteo che si concluderà davanti il palazzo della Prefettura.