L’atleta azzurra recupera in extremis dall’infortunio, scende in pista e sfiora l’oro, che per 16 centesimi va alla Suter. Bronzo alla Delago
Un risultato straordinario per Sofia Goggia e per lo sci azzurro. Nonostante i problemi fisici e il recupero in extremis, l’atleta azzurra ha chiuso la sua gara festeggiando una meravigliosa medaglia d’argento. Per lo sci italiano si tratta di una giornata memorabile, impreziosita anche dalla medaglia d’argento di Nadia Delago e il quinto di Elena Curtoni.
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Una leggendaria Sofia Goggia porta a casa la medaglia d’argento alle Olimpiadi di Pechino L’atleta azzurra, partita con il pettorale numero tredici (lo stesso che aveva a Cortina il 23 gennaio, quando la caduta nel SuperG di Coppa del mondo le aveva causato la distorsione del ginocchio sinistro con una lesione parziale del legamento crociato già operato nel 2013, una piccola frattura del perone e una sofferenza muscolo tendinea) chiude la discesa libera al secondo posto, a soli sedici centesimi di ritardo da Corinne Suter. Un vero e proprio miracolo sportivo, considerando l’infortunio che ha dovuto superare e i tempi di recupero strettissimi. Giornata eccezionale per lo sci italiano che porta a casa anche il bronzo con Nadia Delago.
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Goggia ha sciato benissimo. Ha chiuso la sua gara in testa con il tempo di 1.32″03, e si è vista superare solo nel finale dalla svizzera Corinne Suter, campionessa del mondo in carica. Per l’atleta azzurra, in forse fino all’ultimo per l’infortunio patito tre settimane fa a Cortina, si tratta di un risultato impensabile, che si trascina dietro anche un pizzico di rammarico, per i soli 16 centesimi patiti nei confronti della rivale. Ottima anche la prestazione di Nadia Delago, classe 1997, che ha chiuso al terzo posto al debutto olimpico con il tempo di 1:32:44. Un biglietto da visita pazzesco per il futuro. L’ultima volta che lo sci azzurro aveva portato a casa due medaglie nella stessa gara olimpica, fu a Salt Lake City nel 2002, quando Daniela Ceccarelli vinse l’oro e Karen Putzer portò a casa il bronzo.
