Una pioggia torrenziale ha creato un disastro a Petrópolis, nello stato di Rio de Janeiro. Tra frane e inondazioni, le forze dell’ordine e i vigili del fuoco sono al lavoro senza sosta per tentare di salvare più persone possibile
La pioggia battente è iniziata nel pomeriggio di martedì a Petrópolis, nella regione di Serrana all’interno dello stato di Rio de Janeiro. Un temporale fortissimo, devastante, che ha provocato anche un crollo incredibile a Morro da Oficina, nel quartiere dell’Alto da Serra, portando alla morte di almeno 24 persone. Il numero purtroppo è destinato a crescere, fanno sapere le forze dell’ordine e i vigili del fuoco locali, al lavoro senza sosta per tentare di limitare i danni.
Al momento nella sola Rua do Imperador, praticamente nella zona centrale della città, sono stati ritrovati 12 corpi, di cui 11 donne. Il colonnello Leandro Monteiro, segretario di Stato alla Protezione civile, ha annunciato che sarà allestito un ospedale da campo: “La situazione è tragica. I pompieri hanno difficoltà ad accedere ai luoghi più critici perché ci sono molte automobili e autobus abbandonati per le strade. Ci sono diversi punti di frana“.
LEGGI ANCHE QUESTO: Cagliari, l’auto affonda nell’acqua: la reazione dei passanti lascia senza parole
“Sono scene che evocano una guerra“, ha detto invece il governatore Claudio Castro. E la sua impressione non è così lontana dalla realtà. I corpi delle vittime che sono stati trascinati dalle inondazioni sono cominciati ad apparire per le strade del centro quando la pioggia torrenziale ha concesso finalmente una tregua. Per tutta la città le strade sono coperte di fango, i negozi senza luci e, addirittura, gli attrezzi di una palestra sono stati ritrovati a isolati di distanza rispetto alla loro posizione originaria. Le istituzioni hanno dichiarato la fase di calamità e, nelle prime ore di questo mercoledì, la Protezione Civile ha registrato 148 punti di smottamento, oltre ad allagamenti vari e cadute di alberi. In sei ore le precipitazioni accumulate hanno raggiunto i 259 millimetri, ben al di sopra della media di 238,2 millimetri prevista per l’intero mese di febbraio.